LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] dello studio della lingua ebraica e della composizione poetica si concretizzò molto precocemente Nel 1727 fu pubblicato a Mantova il trattato Lešon Limmudim (La lingua dei discepoli), dedicato alla retorica e alla versificazione, nel quale il ...
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CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] abbracciare la religione cristiana e ai missionari di predicarla.
Il C., poco esperto della lingua cinese e non preparato in matematica e astronomia, si era recato di controvoglia a Pechino, temendo di sentirsi inutile in quella missione dove erano ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] sopra la comedia tradotte in lingua toscana da un sacerdote lucchese (Lucca 1705).
Si trattava del celebre testo indirizzato di Cistello raccolta da quella che ha scritta in lingua francese il signor abbate di Marsollier canonico della catedrale ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] che G.F. Galeani Napione (in Dell'uso e dei pregi della lingua italiana…, Torino 1791) addusse questo lavoro del G. a prova della falsità della convinzione corrente che la forma dialogica non si addica alla storia sacra. Il successo fu enorme, come ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] di edificazione del convento quanto quelle di produzione devozionale in lingua volgare.
Nel 1369 il G. ottenne la licenza magistrale a Bologna.
La morte, forse per malattia (nella nota si parla di una sua assidua frequentazione del coro "quamdiu fuit ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] zona a causa delle pessime condizioni climatiche. Il L. fece una tappa iniziale al Cairo, dove si fermò un anno per abituarsi al clima e apprendere la lingua araba. Il 7 ott. 1873 intraprese quindi il suo viaggio verso il Sudan, per raggiungere nel ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] 1259) mentre la prima traduzione a noi nota, quella in lingua tedesca a opera di Corrado d'Ammenhausen, indica come terminus invenzione degli scacchi nonché gli scopi che il suo creatore si era prefissato stabilendone le regole. La seconda parte passa ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] nello stesso anno a Palermo e venne tradotta in diverse lingue.
Con il Saggio filosofico sul governo civile secondo i morte dell'ultimo vescovo, mons. G.D. Mensini, si erano succeduti vari vicari capitolari nell'amministrazione della diocesi anche ...
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HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] vicende della sua regione; la sua lingua madre era naturalmente il francese, lingua di comunicazione colta della Valle, ma Bio-bibliographie de la Vallée d'Aoste. Per necrologi e studi sull'H. si vedano: Brins de vie…, cit., pp. 327 s.; e A.-M. ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] alleviare le sofferenze della popolazione. Nel 1879 il F. si adoperò, con l'aiuto finanziario dell'oeuvre de la promotori dell'assise e, anche in virtù della padronanza della lingua cinese, rivestì l'ufficio di predicatore. Tornato all'attività ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...