GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] Scala, apprese le principali conoscenze umanistiche, il latino, la retorica e, probabilmente, la lingua spagnola. Fu intorno al 1669, all'età di quindici anni, che si verificò la vera svolta nella vita di G.: l'incontro con due padri francescani dell ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] 1569, 1570, e ancora più tardi), ad Anversa (1561, 1570, 1591), a Lione (1594 e 1595). Si contano inoltre almeno due edizioni in lingua italiana, con traduzione del domenicano R. Nannini (Remigio Fiorentino), apparse a Venezia nel 1581 e 1588, quest ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] collegio di Goa, dove studiò anche teologia e lingua giapponese, ricevendo l'ordinazione sacerdotale.
I padri annuncio della condanna a morte. Il F. e i suoi due confratelli si confessarono a vicenda, vennero impiccati a un albero, lapidati e i loro ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] , dalla quale ebbe otto figli.
Orientalista e conoscitore della lingua ebraica, il F. cominciò a concepire e a scrivere è dedicato al problema trinitario e al culto delle immagini e si chiude con una difesa del sacramento dell'eucarestia. Infine il ...
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CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] oratorio di Bologna e il 9 marzo 1672 vestì l'abito. Il C. si dedicò alla cura spirituale delle anime. Per sette trienni, cioè fino al Opera di mons. D. B. trasportata dalla lingua francese (conservato a Bologna nella Biblioteca comunale dell' ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] dal 1220 amministrava una fiorente missione.
I due arrivarono a destinazione il 4 sett. 1631 e si diedero a studiare la lingua turca. Pur essendo maestri, non vollero godere dei privilegi loro accordati dalle costituzioni dell'Ordine, rinunziando ...
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GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] verosimilmente in virtù della sua eccellente conoscenza della lingua greca. In questa veste partecipò al capitolo generale al luglio del 1445; era sottopriore nel febbraio del 1449.
G. si spense a Firenze, sofferente di podagra e di altri malanni, il ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] , condotta sul ms. della Bibl. comunale di Siena, I, VI, 16, si vedano le osservazioni di G. Petrocchi, Le lettere del b. Colombini, in Convivium 1367 da frate D. da M. gesuato, testo di lingua, citato dagli Accademici della Crusca, a cura di B ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] fede che avesse anche esercitato la professione di "sensale del Fontego dei Todeschi peiché l'havea quella lingua". Ad ogni modo si recò a Vicenza dove si stabilì per un certo periodo e dove continuò ad esercitare la professione di "maestro d'abbace ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] a Venezia perché spiegasse la Sacra Scrittura al popolo in lingua volgare, secondo il desiderio del papa, che ne aveva qualche tentativo per rientrare nel gioco interno dell'Ordine, come si può intuire da una bolla del luglio 1559, provocata dal suo ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...