Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] di Danimarca. La missione fallì per la morte della principessa, ma il viaggio protrattosi fino al 1205, e il passaggio in Linguadoca, rivelò a Domenico i tristi effetti che l'eresia degli albigesi produceva in quelle contrade. Nel 1205, quindi, dopo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Rhazes e il Canone di Avicenna in Occidente
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Spagna, e in particolare la città di Toledo, [...] conserva con la Reconquista dei territori arabi da parte dei cristiani.
Nonostante il movimento abbia interessato marginalmente anche la Linguadoca e altri territori, centro delle traduzioni è la città di Toledo, che nel corso del XII secolo rimane ...
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Il nome di Causses viene dato, nella Francia meridionale, a tutte le regioni dal suolo calcareo, secco e pietroso.
I geografi con questo nome designano in particolare le vaste distese calcaree situate [...] meno elevato è il Causse del Larzac, che arriva a 700 m. e di cui la parte estrema domina la pianura della Bassa Linguadoca. I dislivelli sono abbastanza notevoli (da 100 a 200 m.), soprattutto presso il Tarn, nel gomito che fa la vallata al disopra ...
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MOISSAC (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Cittadina della Francia sud-occidentale, nel dipartimento di Tarn-et-Garonne, posta a 76 m. s. m., presso la riva destra del Tarn a monte della [...] con cappelle laterali praticate tra i contrafforti che sporgono all'interno: è del sec. XV e del tipo gotico detto di Linguadoca; dell'antecedente chiesa romanica che era coperta da cupole, come le cattedrali di Cahors e di Périgueux, non resta che l ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] le forme con uno spiccato sapore antichizzante, richiama un gusto analogo che corre nuovamente lungo l'arco mediterraneo, dalla Linguadoca alla Provenza. Anzitutto sono da ricordare l'abbaziale di Sainte-Marie di Alet-les-Bains e quella di Saint ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] con orlo rigonfio, anse a profilo arrotondato, fondo a punta. Attestato nel relitto di Antibes, a Saint Blaise, a Marsiglia, nella Linguadoca orientale e occidentale tra il 625 circa ed il 525 a.C. La forma 3c non è attestata da alcun esemplare ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di consegnare i frati ai superiori del loro Ordine e ordinò che le due roccaforti degli spirituali presenti in Linguadoca fossero evacuate. Una numerosa delegazione di spirituali si accampò davanti alle porte del palazzo pontificio di Avignone in ...
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ANSELMO da Genova (Anselmus, Anserinus de Ianua, Ianuensis, de la Porte)
Vittorio De Donato
Chirurgo, visse nella seconda metà del sec. XIII. Il Nicaise tende a identificarlo, senza fondato motivo, con [...] medicamenti. Citato anche col nome di Anselme de la Porte, si è voluto da alcuni ritenere A. originario di Port, (Linguadoca); assai più accettabile sembra invece l'ipotesi secondo cui l'equivoco sarebbe nato da un'errata traduzione in francese di ...
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Figlio primogenito di Carlo V e di Giovanna di Borbone, nacque il 3 dicembre 1368. Da lui ha inizio l'uso di dare costantemente il titolo di Delfino al principe ereditario di Francia. Salì al trono il [...] , ora ritornati ed appoggiati dal fratello del re, Luigi duca di Turenna e poi d'Orléans. Il viaggio nella Linguadoca per riparare agli abusi fiscali del duca di Berry parve iniziare un'attività ricostruttrice. Così anche nella politica estera si ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] e terrieri dalla città si sono verificati nello stesso tempo, sotto l'influsso dell'azione dei re di Francia, nella Linguadoca. La storia dei comuni della Provenza e della Francia meridionale può darci un'idea di quello che sarebbe potuto succedere ...
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rigaudon
〈riġodõ′〉 (o rigodon) s. m., fr. [etimo incerto] (com. anche le forme italianizzate rigodóne, rigdóne e riddóne, rigolóne). – 1. a. Danza vivace, originaria della Provenza o della Linguadoca, diffusasi nella prima metà del 17° sec....
narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...