GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] dei bastimenti, dando notizie statistiche sul loro movimento, ma poggiò più criticamente le sue attenzioni sui prodotti della Linguadoca, in particolare quelli che interessavano da vicino le esportazioni verso l'Italia: vino, olive e sale.
Descrisse ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] VII, propenso, sia pur con qualche perplessità, ad aderire a Felice V, ne fu in definitiva trattenuto dall'opposizione della Linguadoca. Alfonso V d'Aragona, che s'era mostrato anch'egli disposto ad accettare il nuovo pontefice, aderì ad Eugenio IV ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] di Laroche al monastero di St. Claude. Non abbiamo notizia di contrasti con Carlo VIII e ritroviamo il C. nel 1484 in Linguadoca e nel 1486 in Borgogna, a capo di 50 lancieri. Tuttavia le trattative con Venezia ripresero nel 1487-88, al punto che ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] Rossiglione e alla stessa data egli aveva ricevuto in dono dal sovrano vita natural durante Sommières, presso Nimes in Linguadoca, e Crestarnault nel Delfinato. Già dall'agosto, mentre si stava preparando il processo di Jacques d'Armagnac, duca di ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] nemici, conferì nel dicembre 1339 il monopolio del commercio di Aigues-Mortes, con l'impegno di tenere le coste della Linguadoca sicure dagli attacchi corsari. Così, agli inizi dell'anno seguente le galee del G. si trasferirono nel Mediterraneo, ed ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] di provocare ripercussioni internazionali. Il D. ottenne così una migliore protezione del Contado Venassino dai protestanti della Linguadoca e del Delfinato, come il ristabilimento del cattolicesimo nel Béarn. Invece nel Paese di Gex, ceduto alla ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] nel 1559, come ingegnere generale delle fortezze di Francia, seguì e diresse la costruzione di molte di queste in Linguadoca, Provenza, Lionese, Piccardia, Normandia "Sciampagna", fino alla sua morte avvenuta a Calais intorno al 1563.
Il più volte ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] (giugno 1226) fu decisivo per la risoluzione del conflitto: stroncata definitivamente ogni resistenza da parte degli eretici, la Linguadoca divenne provincia francese nel 1229, sotto il regno di Luigi IX il Santo. Nello stesso anno F. rientrò a ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] elencare i matrimoni che fecero entrare i Roger nell'alta aristocrazia del Limosino e procurarono loro parentele e feudi in Linguadoca e Provenza. S'intende che C. VI si occupò soprattutto degli ecclesiastici del parentado: conferì loro sei cappelli ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] . Il L. profittò immediatamente del vantaggio tattico e inseguì la flotta nemica compiendo scorrerie sulle coste della Linguadoca e della Provenza. Questa vittoria decise anche le sorti dell'invasione francese in Catalogna, perché quell'esercito ...
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rigaudon
〈riġodõ′〉 (o rigodon) s. m., fr. [etimo incerto] (com. anche le forme italianizzate rigodóne, rigdóne e riddóne, rigolóne). – 1. a. Danza vivace, originaria della Provenza o della Linguadoca, diffusasi nella prima metà del 17° sec....
narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...