JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] VI assunse il comando del regno, uno dei primi mandati del giovane re fu la repressione della politica di J. in Linguadoca e la sua destituzione dal governo di quella provincia, a causa delle sommosse per le eccessive esazioni in denaro. Morta nel ...
Leggi Tutto
Scultore (sec. 12º). Il suo nome ricorre in cinque epigrafi latine (falsificazione del sec. 18º l'epigrafe volgare riferita a Nicolao scolptore nel duomo di Ferrara) che documentano l'attività svolta nella [...] il 1139). Gli viene inoltre attribuito il portale sud del duomo di Piacenza. Le sue opere, spesso eseguite con numerosi aiuti, rivelano l'influenza di Wiligelmo accanto alle suggestioni derivate dalla scultura della Linguadoca e dall'arte bizantina. ...
Leggi Tutto
Amore
A. Simon
Una delle primigenie, non generate potenze, secondo la Teogonia esiodea, divinità onnipresente e onnipotente dalle molteplici genealogie (figlio di Afrodite e di Ares, di Afrodite e di [...] 'altro nasceva e si sviluppava nell'ambito della società cortese e cavalleresca (a partire dalla fine del sec. 11° nella Linguadoca) una 'concezione erotica della vita', una esaltazione dell'amore, le cui divinità - il dio A. o Dieu Amour; Frau Minne ...
Leggi Tutto
Figlio terzogenito (Fontainebleau 1608 - Blois 1660) di Enrico IV e di Maria de' Medici. Promosse insurrezioni e complotti contro il governo del fratello Luigi XIII e dei ministri Richelieu e G.R. Mazzarino. [...] una violenta campagna di libelli contro il governo francese; prese parte all'insurrezione del duca di Montmorency in Linguadoca, complottò infine contro il cardinale Richelieu (1637) e intrigò anche nella congiura del marchese di Cinq-Mars (1642 ...
Leggi Tutto
CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] nell'abbazia di Santes Creus, nelle quali le rappresentazioni dei giacenti sono opera di Francesc de Montflorit) e con la Linguadoca (retablo della Vergine di Anglesola, conservato a Boston, Mus. of Fine Arts, e retabli della bottega operante a Sant ...
Leggi Tutto
BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] uso del sigillo di cera per documenti di minore solennità; mentre nell'Italia del Nord - e quindi in Provenza e in Linguadoca - esso venne contrastato anche dal lento progredire dell'uso di autenticare gli atti con il sigillo in cera, diffuso prima ...
Leggi Tutto
LERIDA
M. Durliat
LÉRIDA (lat. Ilerda; catalano Lleida)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo della provincia omonima, nella regione della Catalogna, L., città-ponte sul fiume Segre, al centro [...] città si insediarono coloni provenienti dalle vicine regioni di Pallars e di Ribagorça, dall'Urgell e persino dalla Linguadoca, che coabitarono con la popolazione musulmana, adottandone le tecniche agricole e artigianali.Già nel sec. 12° iniziò un ...
Leggi Tutto
FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] (Eauze) -, con effetti evidenti sul piano linguistico: fu, dalle Alpi all'Atlantico, la F. della lingua d'oc (da cui Linguadoca, come venne chiamata la Narbonese Prima) rispetto alla F. della lingua d'oïl, dove il latino ebbe una trasformazione molto ...
Leggi Tutto
GUASCOGNA e GUIENNA
J. Cabanot
(franc. Gascogne e Guyenne)
La G. (lat. Vasconia, Wasconia; occitano Gasconha 'paese dei Baschi') e la Guienna (occitano Guiaina, dal lat. Aquitania) corrispondono al [...] povertà e che culminò, tra il 1070 e il 1130, nei cantieri di Moissac e di Saint-Sernin a Tolosa, nella confinante Linguadoca, e in quello di Saint-Sever, in Guascogna. La seconda fase si colloca tra l'avvio della costruzione della cattedrale gotica ...
Leggi Tutto
CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] In virtù della sua posizione strategica, quest'ultima divenne sede di uno dei più importanti siniscalcati istituiti dalla corona in Linguadoca e punto di forza della politica d'espansione del potere regio nel Midi. Si collocano in questo contesto la ...
Leggi Tutto
rigaudon
〈riġodõ′〉 (o rigodon) s. m., fr. [etimo incerto] (com. anche le forme italianizzate rigodóne, rigdóne e riddóne, rigolóne). – 1. a. Danza vivace, originaria della Provenza o della Linguadoca, diffusasi nella prima metà del 17° sec....
narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...