ADIMARI, Baldinaccio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bindo, apparteneva al ramo dei Cavicciuoli; fu cavaliere a Spron d'Oro. Legato alla politica dei Cerchi, prese parte, nel 1297, a un tumulto contro i [...] in patria, il 26 marzo 1302, iniziò, con Baschiera della Tosa e Naldo Gherardini, trattative con Pierre Ferrand di Linguadoca per uccidere Carlo di Valois, promettendogli il dominio su Prato, due castelli nel Lucchese, una condotta da parte del ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] Carlo V re di Francia, che assegnò alle sue 10 galee il compito di vigilare sulla sicurezza delle coste di Linguadoca, dal Rodano al confine catalano.
L'anno successivo, con 4 galee, passò nell'Atlantico, effettuando attacchi ai convogli inglesi in ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] fedeltà, la regina cominciò a prendere in considerazione come suo successore L., che a maggio fu destituito dall'amministrazione della Linguadoca, dove era divenuto impopolare. Il 6 giugno la moglie e i figli di Carlo di Durazzo, in ostaggio a Napoli ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] presto ad un accordo e Délicieux e Patrice offrirono a F. la signoria su Carcassonne e, se possibile, sull'intera Linguadoca. Tuttavia, prima che il complotto venisse messo in atto, il francescano e Patrice vollero consultare il popolo di Carcassonne ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] che trasportava oro da Genova a Livorno. Immediatamente sospettato, abbandonò soci e bottino rifugiandosi in Provenza e in Linguadoca. Riconosciuto colpevole, fu condannato a morte in contumacia e alla confisca dei beni.
Ricevuta la notizia della ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] duca d'Angiò, fratello del re di Francia Carlo V e vicino alla S. Sede in quanto luogotenente sin dal 1364 in Linguadoca per conto del sovrano. Dopo l'ordinazione presbiterale necessaria per la dignità di pontefice, G. XI ricevette la tiara il 5 genn ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di consegnare i frati ai superiori del loro Ordine e ordinò che le due roccaforti degli spirituali presenti in Linguadoca fossero evacuate. Una numerosa delegazione di spirituali si accampò davanti alle porte del palazzo pontificio di Avignone in ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] ottenere a sua volta i regolari sussidi militari da Vienna; seguire i vari movimenti delle truppe francesi in Provenza e in Linguadoca, per informarne Torino.
Nel 1708 il sovrano lo incaricò di richiedere un grosso prestito di circa 1.200.000 lire ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] al 1614 Michele riceveva ancora dal Tesoro reale una pensione annua di 2.000 lire; Alessandro fu abate di Fonfroide in Linguadoca dal 1587 al 1619, quando si dimise in favore del nipote Domenico (figlio di Tommaso), che rimase abate commendatario di ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] essere di nuovo rinforzate (nel 1632 da Roma furono inviati al F. 50.000 scudi per impedire che la rivolta guidata nella Linguadoca da Gastone d'Orléans e dal duca di Montmorency si estendesse al territorio pontificio).
Nell'autunno del 1634 il F. fu ...
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rigaudon
〈riġodõ′〉 (o rigodon) s. m., fr. [etimo incerto] (com. anche le forme italianizzate rigodóne, rigdóne e riddóne, rigolóne). – 1. a. Danza vivace, originaria della Provenza o della Linguadoca, diffusasi nella prima metà del 17° sec....
narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...