linguaggiodiprogrammazionelinguaggiodiprogrammazione particolare linguaggio impiegato per esprimere dati e istruzioni che possano essere letti, interpretati ed eseguiti da un automa esecutore, in [...] stessi. Per questo si parla, per esempio, di → linguaggi funzionali, dilinguaggi logici o più correttamente linguaggidi → programmazione logica, di → linguaggi a oggetti, di → linguaggidi mark-up ecc. Una particolare attenzione va riservata ...
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dato
dato in termini generali, indica ciò che è conosciuto, ancor prima che si avvii una attività di elaborazione.
☐ Nel caso di un problema, un dato è un valore noto di una grandezza; valore che, in [...] dato non numerici, che comprendono:
a) l’insieme dei caratteri alfanumerici (tipo di dato indicato in alcuni linguaggidiprogrammazione con char), nel quale sono possibili confronti e ordinamenti su base alfabetica, ma non operazioni aritmetiche;
b ...
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Lettere e numeri: lo sviluppo del linguaggio algebrico
Lettere e numeri: lo sviluppo del linguaggio algebrico
Il linguaggio algebrico-analitico, nel quale si scrivono espressioni, equazioni e, più in [...] , che tuttavia non ha un “autore”, non è cioè stato progettato consapevolmente e una volta per tutte, come lo sono invece i linguaggidiprogrammazione.
Come un linguaggio naturale, è un sistema aperto e la sua attuale sistemazione è il risultato ...
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logica combinatoria
logica combinatoria locuzione utilizzata in due diverse accezioni:
• per indicare un modello di calcolo logico introdotto nel 1920 dal matematico ucraino M.I. Schönfinkel (combinatory [...] in informatica teorica essendo la base di alcuni linguaggidiprogrammazione funzionale. Come il lambda-calcolo, anche la logica combinatoria ha degli elementi di base, detti termini; dato un termine di una certa complessità è possibile ridurlo ...
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docking molecolare
Mauro Capocci
Tecnica computazionale che permette lo studio dell’interazione tra due molecole. Viene utilizzata, in particolare, per studiare l’interazione delle proteine con altre [...] A questo fine è stato necessario, in anni recenti, sviluppare grandi database (per es., il Protein data bank) e algoritmi e talvolta linguaggidiprogrammazione adatti per la ricerca rapida nei database. Nell’ambito delle bioscienze, le proteine sono ...
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Kowalski, notazione di
Kowalski, notazione di espressione con cui si indica la formula: algoritmo = logica + controllo. Tale formula esprime sinteticamente la teoria di R. Kowalski sugli algoritmi dei [...] fra logica e controllo è alla base dei linguaggidiprogrammazione logica (come per esempio il prolog) la cui caratteristica principale è quella di richiedere, nella risoluzione di un problema, la specifica di ciò che deve essere calcolato e non il ...
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programmaprogramma sequenza ordinata di → istruzioni da impartire a un automa esecutore e, in particolare, all’elaboratore elettronico, affinché risolva un problema specifico; la sua realizzazione comporta [...] sorgente e scrive in output, in codice macchina, il programma oggetto. Un linguaggiodiprogrammazionedi questo tipo è detto linguaggio compilato. Se nel programma sorgente qualche istruzione non è scritta seguendo le regole sintattiche o lessicali ...
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selezione
selezióne [Der. del lat. selectio -onis, dal part. pass. selectus (→ selettività)] [LSF] Operazione di scelta, con il fine di estrarre da un insieme i soli elementi che abbiano assegnate caratteristiche [...] a priori possibili. ◆ [ELT] [INF] Nei linguaggidiprogrammazionedi calcolatori elettronici, costrutto che sceglie le istruzioni da seguire in funzione del presentarsi di opportune condizioni: v. linguaggidiprogrammazione: III 425 b. ◆ [BFS] S ...
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codice sorgente
Mauro Capelli
Versione di un algoritmo scritta in un linguaggiodiprogrammazione ad alto livello (ossia più vicino al linguaggio umano, tipicamente in pseudo inglese), le cui istruzioni [...] dal linguaggiodiprogrammazione usato. Nei linguaggidiprogrammazione interpretati il codice sorgente viene letto, interpretato e tradotto in linguaggio macchina da un programma detto interprete. Invece, nei linguaggidiprogrammazione compilati ...
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free software
Mauro Cappelli
Programmadi un calcolatore elettronico che può essere usato, copiato, modificato e ridistribuito senza alcuna restrizione (ovvero con restrizioni minimali). Per programma [...] , soprattutto in particolari settori collegati alla rete (come i server Apache, i database MySQL e alcuni linguaggidiprogrammazione). Forse il risultato più significativo ottenuto dal movimento del software libero è stata la diffusione del sistema ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...