Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] solo di struttura, bensì pure di atteggiamento mentale e di linguaggio che distingue il quarto trattato dai due precedenti e dal aveva ormai rifiutato, sia sottolineando le «spie tematiche e formali del nuovo e del diverso» che pure si registrano ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] .s. 3 (1997), pp. 149-61; O.D. Cordovana, I linguaggi del consensus. Settimio Severo in Tripolitania, in E. Dal Cavolo - G nell'Oriente bizantino, dove le anfore fenicie costituiscono la base formale di quelle del tipo Late Roman Amphora 4, che hanno ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] e medaglioni in smalto cloisonné. I temi, espressi in linguaggio locale, come ben attestano le libertà rispetto ai modelli da una maggiore fantasia compositiva sulla base del lessico formale precedentemente acquisito, le collane con elementi a stampo ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] diversi favorisce, nell'ambito dell'impero, la riflessione critica e analitica sul linguaggio (F. Mauthner, Karl Kraus), la ricerca di nuove organizzazioni formali nei vari campi dell'espressione - dalla musica all'architettura alle arti figurative ...
Leggi Tutto
Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] di quei moduli prestigiosi, né una ricerca di coerenza fra differenti linguaggi.
Ma tutto ciò è lungi dal costituire la totalità delle premesse culturali, tecniche e formali dalle quali poterono scaturire nel corso del XII secolo, in singolare ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] tecnico.
I tipi d'illustrazione: la gamma dei linguaggi visivi
Le grandi opere illustrate della scienza rinascimentale furono pose e atteggiamenti che non rispondono soltanto a criteri formali o funzionali, ma esprimono anche una sorta di ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] decorative carolinge, utilizzando tuttavia i propri mezzi formali ed estetici con più chiare finalità e -reliquiario della Vergine per la cattedrale di Tournai, dove il suo linguaggio si placa in una visione più misurata e composta. Insieme con ...
Leggi Tutto
Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] fase quello di articolare e diversificare lo spazio urbano formalmente e funzionalmente. Non si tratta certo di un programma in modo marginale le partizioni di facciata e il linguaggio architettonico degli elementi che lo componevano prima del ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] esigenze psico-pedagogiche delle diverse età. Soprattutto, esso segue un procedimento deduttivo e astratto, privilegiando il linguaggio logico-formale; in altri termini prende come punto di partenza l’ignoto per andare verso il noto, ignorando che ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] : la 'realtà dello sport' (indipendentemente dall'aspetto formale e sostanziale che esso assume) e 'lo sport reale affinché il resto della vita sia illuminato dal suo particolare linguaggio allegorico, in quanto lo sport ha qualcosa da comunicare ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...