REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] Monsoon (1960): il suo interesse è dato sia dal linguaggio del fotografo che dalle quattro impaginazioni che ebbe nelle varie Vietnam e nel Bangla Desh sempre fedele a un sincero rigore formale, che dà il senso profondo delle sue immagini. Altro ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] o all'idea dell'elaborazione di un testo attraverso la manipolazione di linguaggi esistenti - nel lavoro di artisti e scrittori, da E. Baj a o in parte, sia un sistema di costrizione formale e possa essere rappresentata dalle relazioni di dipendenza ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Chiese d'Oriente monofisite che, almeno nelle motivazioni formali, poggia su un fraintendimento, ma che nasconde con l'immagine di Cristo e con la Crocifissione, in un linguaggio attribuibile ad ambienti melchiti.
Le sete di Akhmim permettono ora di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] tecnico.
I tipi d'illustrazione: la gamma dei linguaggi visivi
Le grandi opere illustrate della scienza rinascimentale furono pose e atteggiamenti che non rispondono soltanto a criteri formali o funzionali, ma esprimono anche una sorta di ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] decorative carolinge, utilizzando tuttavia i propri mezzi formali ed estetici con più chiare finalità e -reliquiario della Vergine per la cattedrale di Tournai, dove il suo linguaggio si placa in una visione più misurata e composta. Insieme con ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] i ss. Quirico e Giulitta si trova anche un riscontro formale alla posa del pontefice. Nell'arco invece Cristo riceve l'omaggio crocevia di idee e artisti, dove uomini e linguaggi figurativi di diversa origine si incontravano e interagivano, ...
Leggi Tutto
Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] e la sclerosi di tutti i vocabolari stabiliti, di tutti i linguaggi e di tutti gli stili. A questa carenza dei mezzi tradizionali alcuni ‛I soggetti dei miei quadri nascono spesso dai problemi formali che mi occupano nel momento in cui dipingo. Ad ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] tutto al di fuori di una vera e propria storia del linguaggio informale; ma occorre anche aggiungere che l'informale è un il senso di un'eleganza estrema e di una struttura formale che nasce comunque dal virtuosismo illimitato e dalla tensione con ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] rappresenta insieme al siculo l'ondata più antica di linguaggi indoeuropei; la scoperta che la separazione, in Sicilia, (e si mostra anche qui la tipica tendenza a concentrare l'attenzione formale su questa parte del corpo) e anche di busti.
Dopo il ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] , risulta evidente come nel 1859 un gran numero di pittori e scultori fosse impegnato nel rinnovamento formale del linguaggio figurativo. In questo clima l’attenzione alle istanze del Risorgimento, sia attraverso la partecipazione diretta agli ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...