monoide
Luca Tomassini
Termine utilizzato come sinonimo di semigruppo con identità. Un monoide è pertanto un insieme M con un’operazione binaria associativa (ossia a(bc)=(ab)c per ogni a,b,c∈M), usualmente [...] il prodotto xy è posto uguale a yx in Mοπ. Lo sviluppo della teoria dei monoidi e dei funtori aggiunti ha mostrato infine l’utilità di definire una struttura di monoide in categorie dette, per questa ragione, monoidali.
→ Automi e linguaggiformali ...
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teoria dei semigruppi
Luca Tomassini
Un semigruppo è un insieme con una operazione binaria * (comunemente detta moltiplicazione) che soddisfi la proprietà associativa: a*(b*c)=(a*b)*c. Un semigruppo [...] soluzioni di equazioni differenziali (anche alle derivate parziali), nella teoria dei processi stocastici (l’evoluzione temporale qui non è invertibile) e anche nella fisica matematica.
→ Automi e linguaggiformali; Equazioni funzionali; Stocastica ...
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morfismi
Luca Tomassini
Elementi appartenenti a un’arbitraria categoria che hanno il ruolo di mappe da un oggetto all’altro. Spesso, è utilizzata la definizione alternativa di freccia. Esempi di morfismi [...] un epimorfismo e un monomorfismo. Un isomorfismo α:A→B è un morfismo dotato di inverso α−1:B→A, ovvero αα−1=idΒ e α−1α=idΑ. Un isomorfismo è sempre un bimorfismo ma il viceversa non è vero in generale.
→ Algebra; Automi e linguaggiformali ...
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semantica
Silvio Bozzi
Studio delle proprietà delle teorie e dei linguaggiformali che, nella logica matematica, riguardano i rapporti tra espressioni linguistiche e loro interpretazioni. In questo [...] di Alfred Tarski degli anni Venti del secolo scorso in cui vengono definite, per ampie classi di linguaggi, nozioni centrali come quelle di interpretazione, denotato, verità, soddisfazione, definibilità, modello e conseguenza logica. Tutti questi ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] tra gli elementi tematici e il piano della loro resa formale, sono oggi analizzati in relazione a diverse questioni, come quelle sociali ed estetiche differenti diffondendo cioè valori, linguaggi e tematiche radicati o appartenenti a una specifica ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] cluster analysis) in archeologia, nell'analisi dei linguaggi, nell'identificazione e nella caratterizzazione delle classi sociali ha dato origine a varie formulazioni di teorie e modelli formali sulla funzione di consumo (così come sulla funzione del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] condizioni risolvono definitivamente il problema dell'esistenza di trasformazioni formali che portano un'equazione in forma normale e come lo sviluppo di sistemi esperti e lo studio del linguaggio naturale. In PROLOG il calcolo di un valore è visto ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] . Newton era rimasto legato al latino, così come i matematici del Kerala al sanscrito, due linguaggi classici non abbastanza formali da innescare una rivoluzione scientifica. Ma diversamente da Mādhava e dai suoi successori, Newton aveva iniziato ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] tra le forme di segni e un significato, vale a dire un qualcosa, esterno al linguaggio, che sia designato dalle forme di segni. Le regole semantiche devono essere formali, cioè l'attribuzione di significato può avvenire solo per le forme di segni; il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] dei due punti di vista.
Grammatiche formali. Il linguista americano Noam Chomsky inventa le grammatiche formali, che modellano la struttura delle frasi dei linguaggi naturali. Ogni grammatica 'genera' un linguaggio su un alfabeto finito. Chomsky ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...