Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] si apre a nuove tematiche e a sperimentalismi formali con il romanzo Los deshabitados (1957) di ultimi decenni del 20° sec. la Bolivia si è aperta ai nuovi linguaggi, dalla fotografia all’istallazione, dal video alla performance: le personalità più ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] . Il modello può essere definito in vari modi: testo, diagramma di flusso a blocchi funzionali, formula matematica, linguaggioformale. I dati sono spesso definiti mediante funzioni nel tempo continue o discrete, rappresentabili con un grafico, una ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e la Russia di El'zin. - Neppure formalmente la CSI poteva dirsi erede e continuatrice dell' ).
E. Denisov fu il primo compositore sovietico a rinunciare al linguaggio tradizionale imposto negli ambienti accademici: caposcuola del ''gruppo di Mosca'', ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] Caballero Bonald (n. 1926) e A. Canales (n. 1923). Alcuni difendono l'etica del linguaggio − A. Colinas (n. 1946), J. Talens (n. 1946), J.L. Jover (n. , l'esperienza del dialogo e, sul piano formale, una più accurata fattura del testo poetico. Questi ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] la durata nel tempo, per i numerosi filoni poetici e formali, per le differenti età degli artisti.
Rientrano tra questi: Ponce (1933-1987). In questa volontà di appropriarsi di linguaggi cosmopoliti rientrano anche l'opera grafica di P. Friedeberg ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] si riscontra una forte tendenza verso una sorta di formalismo, spesso evidenziato nella ricerca di una singola e antichi ripari aborigeni.
Ancora a parte è l'attenzione verso i linguaggi storici con cui possiamo leggere l'intervento a Sydney di Ph ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] Per questo l'opera più importante realizzata da Schönberg nel linguaggio della libera ‛atonalità' è Pierrot lunaire op. 21 , E., Von neuer Musik, Köln 1925 (tr. it.: Nuovi principî formali, in H. H. Stuckenschmidt, La musica moderna, Torino 1960, pp. ...
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Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] tempo impronte stilistiche locali prima di amalgamarsi in un linguaggio comune. Fin dai suoi primordi, comunque, il più per le sue caratteristiche espressive che per le strutture formali, che furono – e continuano a essere – comuni anche ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] l’e. svincolò la musica dalla realtà per farla approdare in uno spazio virtuale e immanente. Sul piano formale ciò si tradusse in un linguaggio libero, mettendo prima in crisi il primato del sistema tonale, e approdando poi alla dodecafonia. I lavori ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] recente nelle arti grafiche inglesi è orientata verso un ritorno alla più formale tecnica incisoria e in essa dei giovani, quali R. S. Accanto alle poesie d'amore, di cui imitano forme e linguaggio, le poesie religiose, come il Love Rune del frate ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...