Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] pura e semplice ripetizione delle parole ascoltate, ma va inteso sempre anche come ‛interpretazione', come riproduzione delle cose udite ma tramite nuove parole, un nuovo linguaggio. Il problema di oggi, però, non è soltanto questo, che può valere ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] e rivolti verso il centro dell'edificio, sono stati interpretati come raccolta delle insegne regali dei principi sconfitti dall'Islam ciò che era dietro di essa. Secondo il linguaggio consueto ai momenti qualitativamente alti della storia dell' ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] anonimo cronista nel 1936, a proposito dell'ereditiera un po' matta interpretata da Carole Lombard nel film My man Godfrey, L'impareggiabile Godfrey, travestite da gran dame o viceversa, che parlavano linguaggi diversi e su diversi sfondi (per lo più ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] quanto al suo esercizio è sotteso un piano normativo: il linguaggio dei suoni, il sistema degli intervalli, delle scale, dei modi è indicata quale campo in cui il 'progresso' va interpretato in senso tecnico, senza riferimento a valori estetici: una ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] pubblicitari; tuttavia gli spot, costruiti con linguaggi diversi (cartone animato, fiaba, pupazzi, scenette e siparietti buffi, spesso veri e propri piccoli film girati da grandi registi e interpretati da grandi attori) raggiungono un successo ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] del pensiero e del personaggio G. consente il superamento delle interpretazioni piuttosto negative fornite dal Croce e in minor misura dal stampo vichiano per il formarsi delle idee e dei linguaggi, pubblicò anonimo a Napoli Del dialetto napoletano, ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] e per il resto più simili a w°. □A è definibile in questo linguaggio come ∉A□→A. Una semantica formale per questo calcolo è data da modelli e logica modale sono complessi. Sia A* la traduzione che interpreta A come □A nel senso 'A è dimostrabile nell' ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] 1957 nella selezione francese si distinse la novità di linguaggio di un documentario come Toute la mémoire du monde che nel 1966 assegnò una menzione speciale a Totò per l'interpretazione di Uccellacci e uccellini di P.P. Pasolini. Gli italiani del ...
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logica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio e della conoscenza» in un ambiente protostoico, pur conservando λογικός per tutta la grecità il [...] ; l’algebra non viene necessariamente considerata come studio dei rapporti quantitativi; solo requisito essenziale di una interpretazione del linguaggio simbolico, si comincia a sostenere, è che essa soddisfi gli assiomi; appare la concezione degli ...
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Danza
Cecilia Pennacini
Eugenia Casini Ropa
Indica l'insieme ritmico di movimenti del corpo eseguiti secondo uno schema individuale o un'azione concertata. Nelle società tradizionali la danza è connessa [...] altresì il processo di socializzazione. Il modello teorico alla base di questa interpretazione considera, dunque, la danza come un linguaggio che si differenzia dalla lingua per le sue caratteristiche di espressione gestuale, multisensoriale ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...