OMISSIONE DELL'ARTICOLO
L’articolo (insieme alle varie ➔preposizioni articolate) viene omesso in determinati casi.
• Con i nomi ➔propri di persona e di città
Ho chiamato Claudio
Sono andato a Torino
• [...] della quale si vuole dire qualcosa
I molti significati della parola amore.
Usi
In alcuni linguaggisettoriali (linguaggio giornalistico, medico, pubblicitario ecc.) l’omissione dell’articolo è piuttosto frequente
Iran, arrestato sospetto agente ...
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PSEUDO-
È un ➔prefissoide che proviene dal greco pseudo- (dal tema di psèudomai ‘mentire’) ed è usato in parole derivate direttamente dal greco o formate modernamente.
A seconda dei casi può assumere [...] che differisce da una vera cisti per la mancanza di una parete propria’).
Usi
Il suffisso è frequente nei linguaggisettoriali ed è molto usato nella formazione di ➔neologismi
Pubblico decide chi può abortire, fa discutere pseudoreality Usa sull ...
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COLLETTIVI, NOMI
I nomi collettivi indicano un gruppo generico di persone, animali o cose
folla, esercito
branco, sciame
fogliame, pentolame, paccottiglia
Possono assumere valore collettivo (e concreto) [...] ➔concreti che di per sé non sono collettivi, ma sono percepiti come tali per l’uso traslato che se ne fa in alcuni linguaggisettoriali
Trasmissioni che interessano una larga fascia di spettatori
Abbonamenti per l’intera rete autofilotranviaria. ...
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-IZZARE
Il suffisso -izzare (dal latino parlato -idiare, a sua volta dal greco -ìzein) si usa con il significato di ‘fare, rendere’ in verbi per lo più transitivi derivati da sostantivi e aggettivi
memoria [...] ’inglese (attualizzare, ottimizzare) o dal francese (impermeabilizzare, sensibilizzare).
Il suffisso è molto frequente nei linguaggisettoriali ed è molto usato nella formazione di ➔neologismi
Galvani ▶ galvanizzare
mentale ▶ mentalizzare
master ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] 128; Mancini 1992a). Alcune di queste voci sono ancora presenti nei lessici settoriali: nuca (< ar. nuxā‛), alambicco (< ar. al- Adelphi, pp. 489-759.
Cardona, Giorgio R. (1990), I linguaggi del sapere, edizione a cura di C. Bologna, Roma - Bari ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] invadono la politica e gli ambiti tecnico-settoriali, mentre i francesismi hanno ancora un certa Scritto e parlato), pp. 343-430.
Dardano, Maurizio (1999), I linguaggi non letterari, in Storia generale della letteratura italiana, diretta da N. ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] e in genere gli occasionalismi documentati in testi settoriali.
Alla dominazione carolingia (secoli IX-X) voll., vol. 2°, pp. 1758-1776.
Giovanardi, Claudio (1987), Linguaggi scientifici e lingua comune nel Settecento, Roma, Bulzoni.
Hope, Thomas E ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] dizionari sia generali di stampo enciclopedico sia settoriali: una esigenza cui dava la massima risposta prosa modernamente denotativa con una sintassi lineare e un linguaggio più colloquiale. Esplicitamente Francesco Algarotti nei Dialoghi sopra l ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] si sposa con il dialogo satirico, i termini settoriali (medici e farmacologici in primis) e quelli deformati e inventati si inseriscono in uno stile a tratti lirico, il linguaggio letterario si alterna con quelli regionale e popolare (Cresti ...
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tecnoletto Termine usato da alcuni linguisti per indicare il complesso delle parole ed espressioni proprie dei singoli linguaggi tecnici e settoriali, che hanno quindi circolazione soprattutto nell’ambiente [...] di chi coltiva le discipline o esercita le attività cui tali linguaggi appartengono. ...
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settoriale
agg. [der. di settore]. – 1. Di settore, o diviso in più settori; nella tecnica, di cavi elettrici in cui i singoli conduttori sono aggruppati in modo da presentare, in sezione, la forma di settori di cerchio. 2. fig. Che riguarda,...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...