Le parole sono importanti«Le parole sono importanti». Lo urlava Nanni Moretti in una celebre scena del film Palombella rossa (1989), stanco del linguaggio della sua intervistatrice, un linguaggio da talk [...] lettore, ma si evita di ascoltarlo davvero.Quando il linguaggio chiede consenso, non ascoltoDopo aver letto il questionario, la Il questionario non distingue tra chi ha ricevuto un mandato formale e chi agisce in autonomia, tra un organo collegiale e ...
Leggi Tutto
AA.VV.Dentro, più dentro dove il mare è mare. Studi per Andrea Cedolaa cura di Carla Chiummo, Silvana Cirillo, Siriana SgavicchiaRoma, Bulzoni, 2024 Per la collana “Impronte”, diretta da Silvana Cirillo, [...] dell’analogia fonico-ritmica la logica e l’ordine formale, la razionalità e l’efficienza discorsiva della lingua “falsa etimologia”. Altra frequente patologia, o demenza, del linguaggio horcynuso: l’ecolalia; più avanti ne esaminerò qualcuna, dalle ...
Leggi Tutto
Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] scriverlo nel modo più semplice e sincero possibile, con il linguaggio che si usa tra amici, affinché ogni cosa io dica possa il segnale fatico introduttore di discorso incide sul livello formale spostando il tono del registro verso il parlato e la ...
Leggi Tutto
Marisa Papa RuggieroFrange d’interferenzaPrefazione di Donato di StasiBorgomanero, Giuliano Ladolfi Editore, 2024 Per la collana Perle poesia diretta da Roberto Carnero, giunta con successo al 258° volume, [...] in scena pubblica, alla strenua ricerca di un linguaggio perfettamente aderente alle cose, originario e assoluto»: così Ci limiteremo, dunque, a segnalare i più rilevanti tratti formali che fanno di questa poesia un modello di opposizione allo ...
Leggi Tutto
Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] Trascendere la mera contingenza, per aprirsi formalmente all’iperbole e alla metafora, cifre peculiari fa recapitare della ricotta e dello champagne, che nel più triviale dei linguaggi mafiosi può essere così tradotto: ti ridurremo come la ricotta e ...
Leggi Tutto
Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] avviare le procedure per le nozze era un atto formale, costituiva un’obbligazione che aveva una precisa funzione sociale: abbiamo parlato a sufficienza degli sviluppi di pragmatica del linguaggio della radice spend-.A questo punto, pur essendo consci ...
Leggi Tutto
Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] e quindi più permeabile alla ripetizione e meno attento al formalismo calligrafico (il docere prevale sul delectare), dallo stile della sinonimia in mancanza di una genuina proprietà di linguaggio) allo stile delle Operette morali («variabile, che si ...
Leggi Tutto
Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] – “condisce” in modo eccessivo la notizia non è un esempio di continenza formale. Una narrazione “incontinente” ricorre a vari artifici retorici, a un linguaggio poco cauto e forzatamente colorito, a termini usati per sottintendere un altro messaggio ...
Leggi Tutto
Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] fu usato come un’arma?Sì. Non stupisce che, nelle misure adottate dopo le leggi razziali, il linguaggio adottato fosse impersonale e formale. Nella dottrina fascista si era fatta strada l’idea della “razza padrona” italica e di altre “inferiori ...
Leggi Tutto
Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] con la legge 77/2013, riconosce che «l’educazione formale e quella informale hanno un ruolo importante nel promuovere la ).Sull’insegnante di italiano, che deve occuparsi di lingua e linguaggio, e dunque può illuminare i rapporti fra lingua e potere ...
Leggi Tutto
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
linguaggio regolare
linguaggio regolare linguaggio formale generato da una grammatica generativa G = 〈An, A, P, s〉 dove A è l’alfabeto dei simboli terminali, An è l’alfabeto dei simboli non terminali, s ∈ An è l’assioma, P è un insieme di...
linguaggio context-sensitive
linguaggio context-sensitive linguaggio formale generato da una → grammatica generativa G = 〈AN, A, P, s〉, dove A è l’alfabeto dei simboli terminali, AN è l’alfabeto dei simboli non terminali, s ∈ AN è l’assioma,...