CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] da studiare nel quadro degli sconvolgimenti che la organizzazione regolare andava subendo in quegli anni, e delle relative direzione del periodico. Seguirono, con pari violenza di linguaggio e non minore impegno critico, gli interventi del ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] interno s'era verificato quel fenomeno, che nel linguaggio specifico si chiama simonia, e in quello storiografico vide Ildebrando - non G. VII - sostenere un adeguamento della regola canonicale di Aquisgrana a prassi più severe, come si è sopra ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] discorso muove, in modo da mettere in luce l'universale struttura che regola il segno e la cosa, e da facilitarne la comprensione.
Nel in realtà più che interessare in quanto intervento sul linguaggio che, correggendo le posizioni del Bembo, porti un ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] dei cinque milioni dell'obolo di S. Pietro. Questo venne regolato in modo sistematico e diventò una delle fonti prime dei redditi minuti, nel ricucire gli strappi prodotti dal linguaggio di un pontefice facilmente dimentico delle forme cancelleresche ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ogni facoltà di resistenza giuridica al clero secolare e regolare, esattamente come ai laici. Impossibile o inutile ricorrere oppose l'ascesi. Tre termini sembravano designare, nel suo linguaggio, l'obiettivo e l'impulso: servi, patres, angeli. ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] con un gruppo di neofiti, a Costantinopoli, dove intendevano far regolare l'ordinamento della nuova Chiesa, nell'inverno 866-7 si Incmaro di Laon. Il memoriale deplorava inoltre il linguaggio insultante, intimidatorio, senza precedenti, usato verso ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] anche qui l'istituzione della pace di Dio e il regolamento sul porto delle armi. Tanto in Norvegia che in Svezia una delegazione del senato cercò di riproporre a Federico il linguaggio che era già stato tenuto con Corrado circa il conferimento della ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] : questi lo convinse, con espressioni adatte alla mentalità ed al linguaggio dell'ex soldato, a porsi al servizio di Dio "sputando "profitto nello spirito" e da costringere lo stesso C. a regolare meglio i turni di lavoro. Il 21 sett. 1591 la bolla ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] domenicano e di scegliere tra quello benedettino e quello di canonico regolare di S. Agostino. Avendo optato per quest'ultimo, egli con e testimoniano di una certa fusione tra il linguaggio rinascimentale nordico e quello toscano, anche nelle scelte ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] nel 1297 il proprio arbitrato per la pace, con un linguaggio molto conciliante, che si direbbe prenda lo spunto dalla per lui quella dei rapporti fra il clero secolare e quello regolare. Ne abbiamo visto gli inizi nell'episodio parigino del 1290. Ma ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...