CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Del 10 dicembre dello stesso anno è una lettera con la quale il C. accompagnava l'invio d'una copia dell'opera in dono al duca di allora affrontata da trattatisti e teorici, intorno al linguaggio teatrale e di una propensione verso la ricerca metrica ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] lettura degli scrittori che per primi avevano elaborato il linguaggio nelle sue caratteristiche più originali e dirette: gli e puniscono anche dopo la morte" (Lettere, II, p. 64).
C'era già qui il tono sovreccitato e spavaldo che il 28 febbr. 1834 ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] lo svolgimento in senso naturalistico del linguaggio di Nicola culminante nel pergamo senese Roma 1941 (con bibliografia e Appendice contenente documenti e iscrizioni, pp. 207-226); C. Gnudi, N., Arnolfo, Lapo, Firenze 1948; E. Carli, Lapo, Donato e ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Per guarirne non gioverebbe la imitazione del linguaggio fiorentino attuale, tralignato anch'esso dal ital., CXXI (1943), pp. 134-57 (spec. 134-37); A. Vallone, L'opera di A.C., in Atti d. Accad. di scienze,lett. e arti di Palermo, s. 4, X (1949-50 ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] …, cit, p. 48).
La riflessione critica sul linguaggio poetico e i «lirici nuovi»
All’avvio degli (in Studi di estetica, s. 3, 2013, n. 47, pp. 93-114).
C’è l’Anceschi autore di opere filosofiche che convive con l’Anceschi critico di letteratura e ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] E ancora nella stessa opera: "... se intendessero il linguaggio dei fiori, i quali anch'essi, come Eutimio di opere singole: Lettere edite ed inedite del p. D. B. della C. di G. e di uomini illustri scritte al medesimo, precedute da un Commentario ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] dell'A. non ancora del tutto adeguatosi, anche nel linguaggio, alla situazione che si andava profilando. Alla fine il et de Sicile avec le marquis de Gallo, a cura di M. H. Weil e C. Di Somma Circello, I, Paris 1911, pp. 226, 263, 287, 308 s., ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] parti completate dopo la sua partenza nel 1472 e il linguaggio architettonico espresso dal L. nelle parti da lui realizzate.
di Urbino, in Bollettino d'arte, XLV (1960), pp. 73-80; C. Maltese, in Enc. univ. dell'arte, VIII, Firenze 1962, coll. 545 ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] degli scritti di N. B. 1934-1993, a cura di C. Violi, Roma-Bari 1995; sito web allestito dal Centro Studi Piero Sampaolo, Roma-Bari 2007; Omaggio a N. B. (1909-2004). Metodo, linguaggio, Scienza del diritto, a cura di A. Punzi, Milano 2007; P ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , che si trattasse di opere realizzate nel linguaggio dell'architettura locale, cioè in quella variante inizio nel 1505, si concludeva nel 1512; ne fa fede la commissione al C. (28 giugno di quell'anno) delle statue degli apostoli Taddeo e Mattia per ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...