Giovanni Bonifati, Cristina GuardianoLa lingua come sistema e come artefattoIl Mulino, Bologna, 2025La lingua possiede una forza segreta e che, a tratti, si rivela insondabile, una tensione inesauribile [...] di istigazione a tradire il senso comune in fatto di lingua e linguaggi, si ha il ‘buon senso’ di leggere La lingua come sistema L. (1962). How to Do Things with Words. Trad. it. C. Villata, 1987. Come fare cose con parole. Genova: MariettiBerruto, G ...
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In inglese, l’espressione to learn by heart rappresenta una discreta ed efficace traduzione di imparare a memoria. Per un parlante italiano che non avesse alcuna dimestichezza con questa lingua, la resa [...] elementare e povero. Di fatto, la pragmatica del linguaggio non è affatto povera, per quanto non ci si Galizzi, Il discorso della montagna, Torino, 1999, EllediciLepschy, G. C., Storia della linguistica, 2 voll., Bologna, Il Mulino, 1990.Liddell, ...
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Tra un anno si festeggerà il centenario della nascita di Lino Aldani (1926-2009), ovvero uno dei più importanti autori italiani di fantascienza, tra i più tradotti all’estero, che ha attraversato il Novecento [...] di scioperanti si riversò nel locale agitando cartelli.MENO ORE E PIÙ PAGAEra questo lo slogan più ripetuto. Ma c’erano anche cartelli dal linguaggio più colorito e pungente:SE DIECI ORE VI SEMBRANO POCHE / PROVATE VOI A SCENDERE / NELLE MINIERE DI ...
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AA.VV.Dentro, più dentro dove il mare è mare. Studi per Andrea Cedolaa cura di Carla Chiummo, Silvana Cirillo, Siriana SgavicchiaRoma, Bulzoni, 2024 Per la collana “Impronte”, diretta da Silvana Cirillo, [...] “falsa etimologia”. Altra frequente patologia, o demenza, del linguaggio horcynuso: l’ecolalia; più avanti ne esaminerò qualcuna, ». Il nonsense nella letteratura italiana, Antonelli, G., Chiummo, C. (ed.), Atti del convegno di Cassino 9-10 ottobre ...
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E qualcosa rimane fra le pagine chiare e le pagine scure. E cancello il tuo nome dalla mia facciata(Rimmel, Francesco De Gregori, 1975) Il profumiere franco-britannico Eugène Rimmel, nel 1834, non avrebbe [...] , lasciata da poco, e già dedicataria della canzone Bene? C’entra perché i due cantautori, legati in quegli anni da metrica, eppure suona orecchiabile, facilmente memorizzabile. Il linguaggio è sostenuto, ma non particolarmente ricercato: facciata, ...
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Voce del verbo lillonare (o lilloneggiare)Sin da bambina, ho sempre vissuto la lingua come un gioco. Nella mia famiglia, le parole erano terreno di sperimentazione, al punto che spesso non capivo mai fino [...] per la quale tra “lo faccio subito” e l’azione richiesta c’è di mezzo molto più di un mare. Può includere attività tra mondi diversi, mi ha sempre colpito, mostrando come il linguaggio sia in grado di creare, per pura coincidenza, risonanze tra ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] All’interno delle mura claustrali, Angelica impara un linguaggio nuovo, coltivando e curando l’hortus simplicium (come Teatro del Giglio 2007, pp. 9-22.Biagi Ravenni, G., Gianturco, C. (ed.), Giacomo Puccini. L’uomo, il musicista, il panorama europeo ...
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Alberto SebastianiExpanded Buzzati. Tra letteratura e fumettoPisa, Fabrizio Serra Editore, 2024 Una delle nozioni più fertili della semiotica di Charles Sanders Peirce è stata indubbiamente quella di fuga [...] non-professionista che re-inventa (almeno in parte) il linguaggio, rendendo oro il proprio evidente dilettantismo; ma che proprio con Topolino confrontato con la giacca stregata (2011); ma c’è anche una serie di vignette della serie Sturmtruppen di ...
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Ivana VermiglioQuando la testualità si fa lingua nei giochi televisiviin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteratura, a cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, [...] da una locuzione:D. Giampaolo Dossena, giocoliere del linguaggio, ha appena pubblicato un libro che raccoglie 15 anni voce.D. In cronaca su Stampa Sera c’è un titolo curioso e dice: E nell’ora di punta il vigile non c’è. Mi sai dire perché si dice ...
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Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] abbiamo parlato a sufficienza degli sviluppi di pragmatica del linguaggio della radice spend-.A questo punto, pur essendo consci latino-italiano, secondo la sesta e ultima edizione tedesca di C. E. Georges, Torino Rosenberg & Sellier, 1898.Campanini, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
linguaggio C++
Mauro Cappelli
Linguaggio di programmazione orientato agli oggetti inventato da Bjarne Stroustrup, ricercatore dei Bell Labs, nei primi anni Ottanta e commercializzato nel 1985 da AT&T. Oggi il linguaggio non è proprietario...
linguàggio di programmazióne In informatica, insieme di parole e di regole, definite in modo formale, per consentire la programmazione di un elaboratore affinché esegua compiti predeterminati. Esistono l. di p. di alto livello e di basso livello:...