L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] soprattutto per la capacità di pensiero e di linguaggio. Pochi anni dopo la pubblicazione del volume sulle Genus Homo from Olduvai Gorge, in Nature, 202 (1964), pp. 7-9; C.P. Groves - V. Mazák, An Approach to the Taxonomy of the Hominidae: ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] tre stili: I, II e III (ribattezzati da K.A.C. Creswell "A, B e C", invertendo l'ordine fra il primo e il terzo, come sono più comunemente noti), con ornati ispirati dal linguaggio vegetale e geometrico della Tarda Antichità e realizzati con tecniche ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] , i cui resti si datano alla fine del VI sec. a.C. Questo era costituito da un'orchestra terrazzata di forma trapezoidale delimitata da , Teatri greci e romani. Alle origini del linguaggio rappresentato. Censimento analitico, Torino 1994 (con bibl ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] un esempio di città a pianta regolare di V e IV sec. a.C. I Tedeschi, oltre a Pergamo e Priene, hanno condotto in Asia Minore gli , l'altro per il tipo di approccio al linguaggio figurativo condotto sulla linea suggerita dal Wickhoff agli inizi ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] ormai a un linguaggio del tutto indipendente. Di questo linguaggio, similmente riproposto dalle 581-89, tavv. III-XV; Id., Le Palais de Zīrī à Achir (10e sec. après J.C.), in ArsOr, 6 (1966), pp. 47-76; A. Lézine, La salle d'audience du palais ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] ); H. Davy, 1815 (pigmenti a Roma, a Pompei e nel Sussex); J.J. Berzelius e C.R. Fresenius, 1830-1840 (antichi bronzi).
Linguaggio, principi e prassi dell'analisi chimica
La chimica analitica ha fortemente sviluppate e ampiamente applicate una ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Thailandia
Charles F.W. Higham
Phuthorn Bumadhon
Joyce C. White
Ian C. Glover
Fiorella Rispoli
Jean-Pierre Pautreau
Vincent C. Pigott
Roberto Ciarla
Rachanie [...] Mak La, è compresa tra la fine del III e la fine del I millennio a.C. Non Pa Wai e Nil Kham Haeng sono tra i più estesi siti preistorici per la da artigiani locali, padroni ancora del linguaggio iconografico autoctono Dvaravati. Al declino angkoriano ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] .E. Doran e F. Hodson (1975), seguito da vari volumi come quello di C. Orton (1980), o il più recente di F. Djindjian (1991). In generale anni Sessanta, un fervido dibattito sul tipo di linguaggio da utilizzare per la descrizione delle informazioni e ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] , p. 15ss.; F. Mancinelli, Iconografia e livelli di linguaggio nella decorazione del complesso abbaziale di Civate, L'Arte, n in s.) del 1085 (Creswell, 1952-1959, I, tav. 48 c), oppure la moschea del sultano Qalāwūn del 1285 (Creswell, 1952-1959, ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] si ricordi il significato morale del termine bello nel linguaggio platonico] come le altre in relazione a qualche cosa d, 266 b-d; Filebo, 39 b-c, 51 c-d, 65 a; Timeo, 19 b-c, 26 c; Crizia, 107 b-c; Leggi, 655 a-b, 663 b-c, 667 c-d, 668 b-669 a, 769 a ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...