DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] tele per la chiesa delle clarisse a Cocentaina (Alicante, Spagna, 1693-96 c.) e quella degli affreschi per il Gesù Nuovo (Napoli, firm. e dat. 1698).
Allo scadere del secolo il linguaggio pittorico del D. subì una graduale sterzata verso modi di più ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] L. è caratterizzata da un progressivo placarsi del linguaggio, insieme con una ricerca di valori plastici e the Virgin" attributed to L. M., in The fabric of images, a cura di C. Villers, London 2000, pp. 31-41; G. Freuler, Zum Frühwerk des L. ...
Leggi Tutto
DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] Rapallo nel 1905.
Nel primo scorcio del secolo il linguaggio del D. si arricchì ulteriormente anche in virtù del contatto 1951, pp. 17, 131 e passim; Mostra commem. di E. D. (catal.), a c. di G. Riva, Genova 1952; G. Riva, Profili. E. D., in Genova, ...
Leggi Tutto
PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] dell’area adriatica; di questa confluenza di linguaggi si ritroverebbe testimonianza nel paliotto con Storie del e firmata (MCCCXXXIII PAULUS D[E] VENECIIS PI[N]XIT H[O]C OPUS). Di questo dipinto, eseguito per la chiesa francescana di S. Lorenzo ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] ruolo, pur non secondario, di diffusore del linguaggio brunelleschiano ed albertino che sostanzialmente ebbe.
Fonti e of the Warburg and Courtauld Institutes, XL (1977), pp. 99-127; C. Vasić Vatovec, La villa di Rusciano, in F. Brunelleschi. La sua ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] il punto di partenza per la fonnazione del linguaggio artistico del F., ritenuto "il più geniale interprete ad A. F., in Commentari, XIX (1968), 1-2, pp. 98-110; C. Del Bravo, Scultura senese del Quattrocento, Firenze 1970, pp. 69-85; Iacopo della ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] decisivo a irrobustire e nobilitare il suo linguaggio, solo più tardi impreziosito dall'influenza di G. da T. il Giovane a Faenza, in Il Pordenone. Atti…, a cura di C. Furlan, Pordenone 1985, pp. 209-215; W.R. Rearick, Pordenone "romanista", ibid., pp ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] di qualità deteriore. Nel palazzo Marino il linguaggio è il medesimo che nel palazzo Cambiaso italiana, XI, 3, Milano 1940, pp. 589 ss. (con regesti e ampia bibl.); C. Baroni, L'architettura lombarda da Bramante al Richini, Milano 1941, pp. 60, 125- ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] particolare dagli umbri, G. formò il proprio linguaggio, crescendo e lavorando all'interno della bottega paterna , a cura di A. Bagnoli, Siena 1997, pp. 49 s., 62 s.; C. De Carli, I deschi da parto e la pittura del primo Rinascimento toscano, Torino ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] della scena, l’opera si contraddistingue per il linguaggio figuraleancora legato a Melozzo, di cui il pittore, . M., in Enciclopedia Italiana, XXVI, Roma 1935, pp. 141 s.; C. Gnudi, Melozzo da ForlìeM. P., in Mostra di Melozzo e del Quattrocento ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...