BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] continuità con tipiche tendenze espresse, pur con diverso linguaggio, nel periodo barocco.
Fonti e Bibl.: Schede Liguria, III, Genova 1866, pp. 21, 84, 86; C. Danna-G. C. Chiechio, Storia artistica... del Santuario di Mondovì presso Vicoforte, Torino ...
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ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] Questi lo pone in primo piano nella costituzione del linguaggio originale che caratterizzò la pittura fiorentina tra gli Pisa). Morì a Firenze, per cancrena, nel 1621.
Fonti e Bibl.: C. Allori, Capitolo inedito, a cura di G. Brenna, per nozze Quentin ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] B. aderì alla tematica postcubista liberando il suo linguaggio da ogni pesantezza narrativa e adottando materiali consoni (catal.), Roma 1965 (sale 3, 65); C. Milanese, in D. B. (catal.), Pordenone 1967; C. Milic, in 120giorni di scultura a Trieste ( ...
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CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] villa Calderara a Venzago e nella Rotonda dell'Armeria reale di Torino.
Nei lavori ad olio, invece, il linguaggio artistico del C. rivela maggiore indipendenza, nonché una maggiore qualità e scioltezza.
La sua prima esposizione fu a Brera nel 1844 ...
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BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] a"Roma, orientandosi verso la decorazione murale. I frequenti rapporti con C. Maccari, del quale fu allievo e collaboratore, con D. Morelli, artistico romano furono determinanti per la formazione del linguaggio del B., il quale tentò di fondere la ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] alla quale si deve la ridefinizione del linguaggio figurativo del secondo Rinascimento.
Ma fu bottega. Le scritture, l'antico, l'occasione, Firenze 1991, pp. 125-150; C. Elam, Art in the service of liberty. Battista della Palla, art agent for Francis ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] costruzione (la calotta esterna fu aggiunta da Giacomo della Porta [1586 c.]).
"Por devotión sola" (lettera di s. Ignazio a Didaco Hurtado le prime della serie, sa di compassata galanteria, per il linguaggio e il tono più elevati, e per l'afflato di ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ancor più aleatorio da un mercato conquistato dal linguaggio e dagli artifici della maniera tosco-romana e ; A. Gentili, L., Cariani e storie di scoiattoli, pp. 5-38); C. Barbieri, Specchio di virtù. Il Consorzio della Vergine e gli affreschi di L. ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] centro del movimento romano di più puntuale avvicinamento al linguaggio antico. Ma nel primo terzo del secolo, di storia dell'architettura, 1979, nn. 151-156, pp. 91-104; C. Centrodi - G. Romanelli, La loggia dei Mercanti a Monte San Savino, ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] lasciò il passo, per sempre, al linguaggio maturo del Palladio architetto.
In coincidenza con la giovinezza di A. P., in Archivio veneto tridentino, II (1922), pp. 120-150; G.C. Argan, A. P. e la critica neoclassica, in L’Arte, n.s., XXXIII (1930 ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...