MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] ultimo che M. poté aggiornare il suo linguaggio pittorico su una visione realistica, sganciandosi Marchesi. Suggestioni di luce nell'Ottocento italiano (catal.), a cura di G. Godi - C. Mingardi - V. Ramaglia, Parma 1998; A. Mavilla, L. M.: la vita ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] esperienze artistiche della "scuola romana", soprattutto quelle espresse da C. Cagli, R. Guttuso e F. Pirandello. Nel 1941 tempo" (Verdet, 1972, p. 21).
Il suo linguaggio fu inizialmente oscillante tra le possibilità espressive di una figuratività ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] che si armonizzarono poi con gli elementi del linguaggio barocco.
In una lettera del 1660 inviata 1638 (cfr. Malvasia, 1678, che lo dice morto a 65 anni).
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi, Maraviglie dell'arte (1648), a cura di F. Hadeln, I, Berlin 1914, ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] di Andrea Mantegna e la definizione di un linguaggio miniaturistico specificamente ferrarese.
È forse da attribuire a Giovanni Bianchini, in La Bibliofilia, IX (1907-08), p. 449; C. Santoro, I codici miniati della Trivulziana, Milano 1958, pp. 60-62 ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] in pieno l'evoluzione del pittore verso un linguaggio di decisa tendenza accademica, capace di interpretare di Torino nel 1856, in Panorama universale, 12 apr. 1858, p. 6; C. Rovere, Descrizione del reale palazzo di Torino, Torino 1858, pp. 172, 175; ...
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CARBONI, Giovanni Battista
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Panteghini, fratello di Bernardino e di Domenico, nacque a Brescia il 29 marzo 1725. Alla scuola [...] attendeva già da cinque anni (ms. Queriniano K. V. 4, m. 1, c. 5v). Del 1759 è la stesura definitiva della guida, edita anonima nel 1760, per del C. acquisterebbe una più vasta panoramica, e potrebbe chiarire l'evolversi del linguaggio dell' ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] ha sottolineato l'adesione di G. a un linguaggio aggiornato sulle istanze della plastica romanica e protogotica p. 22; Marche, a cura di G. Annibaldi et al., Milano 1965, p. 179; C. Urieli, La cattedrale di Jesi, Jesi 1969, pp. 20, 45 s., 50, 127-129, ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] 'opera rivelano l'influenza dello zio nel linguaggio reso scarno ed essenziale da una ricerca pressante . T., in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, I, a cura di M.C. Ruggieri Tricoli, Palermo 1993, p. 208; Id., T. G. architetto, in L' ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] ancora accademica. Risultarono più liberi nel linguaggio pittorico alcuni piccoli paesaggi romani quali moderna Ricci Oddi. Piacenza, Bergamo 1967, p. 235; Dipinti e disegni di C. J. al Museo civico (catal.), a cura di G. Guandalini, Modena 1978 ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] 1957, giudicò forzata e quasi non voluta.
Nei disegni eseguiti dal C. fra il 1914 e il 1916 si nota un oscillare fra motivi anni immediatamente precedenti, si fonde con il linguaggio regionalista, condizione necessaria per inserirsi nella professione ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...