aggregazione
aggregazióne [Der. del lat. aggregatio -onis "atto ed effetto dell'aggregare", dal part. pass. aggregatus di aggregare (→ aggregato)] [FML] [FSD] Stato di a.: il modo di associarsi e d'interagire [...] essere considerata un diverso stato di a., o, con linguaggio moderno, una diversa fase. Al contrario, la distinzione fra ; (b) solido cristallino, aggregato di strutture cristalline; (c) solido amorfo, non cristallino; (d) liquido anisotropo, con ...
Leggi Tutto
processo
procèsso [Der. del lat processus -us "avanzamento, progresso", dal part. pass. di procedere (→ procedimento)] [LSF] (a) Ogni successione di fenomeni e di operazioni che presenti una certa unità, [...] al termine di qualificazione). ◆ [ELT] [INF] Nel linguaggio dei calcolatori elettronici (ingl. task): v. sistemi operativi: IV 601 b. ◆ [PRB] P. di conteggio: v. processi di punto: IV 598 c. ◆ [PRB] P. di Poisson: v. processi di punto: IV 598 e sgg. ...
Leggi Tutto
BARBARICO, Girolamo
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia nel 1723 da Federigo della famiglia senatoria detta di S. Polo. Nel 1737 vestì l'abito dei chierici regolari somaschi e, dopo avere insegnato privatamente [...] il ricorso alla matematica, isprando il proprio linguaggio e i propri ragionamenti alla metafisica. Compilò letteratura italiana nel secolo XVIII, Il,Venezia 1832, pp. 68 s.; J. C. Poggendorff, Biographisch-literarisches Handwdrterbuch, I, col. 98. ...
Leggi Tutto
elettrostatico
elettrostàtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di elettrostatica "che riguarda l'elettrostatica oppure che si serve di campi elettrostatici"] [FSN] Acceleratori e.: quelli nei quali le particelle [...] valore costante; (b) [EMG] [FSD] specific. nel linguaggio tecnico, carica elettrica acquistata per strofinio, lo stesso che carica : v. elettrostatica nel vuoto: II 386 f e dielettrico: II 121 c. ◆ [CHF] Legame e.: lo stesso che legame eteropolare. ◆ ...
Leggi Tutto
logico
lògico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. logicus, dal gr. log✄ikós, a sua volta da lógos "discorso, ragio-namento"] [LSF] Che concerne la logica o che è conforme a essa come retto modo di ragionare. [...] vale 1 se e solo se le variabili xi hanno tutte valore 1; (c) l'inversione o negazione (operazione NOT) di una variabile, come l' l.: nella logica matematica, è un'espressione del linguaggio simbolico adottato che ha la proprietà di essere deducibile ...
Leggi Tutto
codice
còdice [Der. del lat. codex -icis, originar. parte interna del fusto degli alberi, poi tavoletta su cui scrivere e infine, per estensione, libro manoscritto in fogli, in contrapp. al libro in [...] . di macchina: per un calcolatore elettronico, lo stesso che linguaggio macchina: v. linguaggi di programmazione: III 424 d. ◆ [INF] C. duale: v. informazione, teoria dell': III 201 c. ◆ [BFS] C. genetico: è il sistema attraverso cui si conserva e si ...
Leggi Tutto
programma
programma [Der. del lat. programma -atis, dal gr. prógramma -atos, a sua volta da prográpho "scrivere prima"] [LSF] Enunciazione particolareggiata di ciò che si vuole fare, in partic. dell'inquadramento [...] strutturato di istruzioni, codificato secondo un opportuno linguaggio di programmazione, atte a risolvere un rinvia alla voce di specificazione): v. calcolatori, architettura dei: I 392 c. ◆ [ELT] [INF] P. applicativo: ogni p. di elaborazione volto ...
Leggi Tutto
completezza
completézza [Der. di completo] [FAF] Proprietà di una teoria fisica per cui ogni suo elemento ha un corrispettivo nella realtà: v. completezza. ◆ [MCQ] C. asintotica: locuz. con cui s'indica [...] : v. logica: III 485 c, d. ◆ [FAF] Teorema di c. funzionale: nella logica, afferma che, data una qualunque funzione di verità f a n argomenti, per ogni n esiste uno schema di enunciato costruito nel linguaggio simbolico usando solo, quali connettivi ...
Leggi Tutto
alto
alto [agg. Der. del part. pass. altus del lat. alere "nutrire, far crescere" e quindi "cresciuto, di grande statura"] [GFS] A. atmosfera: locuz. che nel passato indicava generic. la parte esterna [...] , dove cioè l'atmosfera è sempre più fortemente ionizzata e al linguaggio della fluidodinamica subentra quello della magnetofluidodinamica: v. atmosfera terrestre: I 258 c. ◆ [FTC] [ELT] A. frequenza: locuz. usata generic. per indicare frequenze ...
Leggi Tutto
parola
paròla [Der. del lat. parabola, popolare paraula, dal gr. parabolè "similitudine, paragone"] [LSF] Complesso di suoni vocali e, estensiv., di simboli grafici, per esprimere una nozione. ◆ [ELT]2[INF] [...] che costituiscono ogni p. (nel signif. precedente) di un linguaggio di macchina; indica il numero di bit su cui si agisce con 64 cifre, ha una p. di macchina di 64 caratteri); (c) p. d'ordine (ingl. password): codice di riconoscimento per l'utente ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...