Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] N, le minime assolute scendono anche al di sotto di −20 °C. La Bulgaria riceve 500-600 mm annui di piogge sulla maggior parte a quella dell’Europa occidentale, formulando un suo linguaggio popolare completamente sotto l’influsso dell’arte monastica ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] situazione di violenza e di caos che caratterizza la storia della C. negli ultimi anni del 20° sec., la poesia si H. Alvarado Tenorio o H. Socarrás, ha abbandonato il linguaggio profetico della ribellione e del rifiuto per una poesia ironica, in ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] le escursioni diurne e annue (oltre 22 °C a Ghadames e 20 °C nel Fezzan).
A causa della scarsezza delle precipitazioni Ubeid, A. Gana, T. al-Maghribi, formati alla scuola italiana; A. Omer Ermes, basato su un moderno linguaggio calligrafico. ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] fu scritto e parlato nello Yemen da almeno il 1° millennio a.C. sino all’epoca islamica ed è ora estinto, salvo qualche traccia e quella del mondo intorno a lui, utilizzando un linguaggio scarno, prossimo all’arabo della prosa, e lontano da ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] dalle avanguardie artistiche internazionali, tende a costruire un linguaggio strettamente connesso con la cultura andina, nelle forme e nei soggetti. Nella prima metà del 20° sec. si distingue in particolare C. Guzman de Rojas (1899-1950). Dopo la ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] apparsa nel 1936 (La poesía cubana) e l’altra raccolta da C. Vitier nel 1948 (Diez poetas cubanos). Mediatore tra J.R. Jiménez complesso e innovatore, capace di fondere nei suoi versi i linguaggi e gli stili più vari. Le sue intuizioni e premesse ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] 22,2% dei voti.
Sul piano internazionale la Repubblica C., oltre a mantenere buoni rapporti con la Slovacchia, si il ruolo privilegiato da loro assegnato alla fantasia e al linguaggio, come A. Berková, o per raffinati procedimenti narrativi, come ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] antichissima civiltà sumero-accadica, poi, dal 6° al 4° sec. a.C., provincia persiana, l’I. fece parte dell’impero dei Seleucidi, degli ’ambiente storico, sia della ricerca di un linguaggio capace di trovare ispirazione nella tradizione islamica. ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] che va dall’inizio del regno di Giustiniano (527 d.C.) alla caduta di Costantinopoli (1453): entro questi limiti può delle due tradizioni determinò la nascita di un nuovo linguaggio. Dall’Oriente derivano forme architettoniche quali la cupola ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] che, a partire da Il libro delle filastrocche (1950) fino a C’era due volte il barone Lamberto (1978), seppe unire nelle sue raccolte realtà fisico-sociale, e attraverso l’apprendimento del linguaggio scopre la possibilità di usare simboli. Tra i ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...