BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] . ne contaminava lo spirito con il licenzioso linguaggio: rivelazione d'una radicata tendenza al libertinaggio poetico di vari celebri autori italiani e veneziani raccolti da G. B. C., II, Venezia 1834; Poesie veneziane scelte ed illustrate da R. ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] la loro spontaneità e correttezza di linguaggio.
Contemporaneamente alle prime esperienze poetiche il degli scrittori del dialetto napolitano, Napoli 1874, pp. 228-237, 392; C. De Ferrariis, Cenni biogr. intorno a G. G., in Atti dell'Accademia ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] scelta del linguaggio.
Lo spunto per la composizione del Discorso fu fornito al C. dalla Vallone, Aspetti dell'esegesi dantesca...,Lecce 1966, pp. 61-73 e passim;N. Carducci, R. C., in Enc. dantesca, I, Roma 1970, p. 870; F. Agostini, B. Bulgarini, ...
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GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] bene e male, accettarne anzi euforicamente il composto ossimorico. Non c'è equivoco invece in fatto di morte-vita: "amor verace" 275 s., 283 n., 286, 309-312; M. Corti, Il linguaggio poetico di Cino da Pistoia, in Cultura neolatina, XII (1952), pp ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] e d'intonazione romantica, il cui primo atto fu aggiunto da C. Giacchetti nel 1922, in occasione della prima rappresentazione avvenuta a conquista della città: riuscì a esprimere, con un linguaggio semplice e quasi popolaresco, il patriottismo e l' ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] Volle elevare, inoltre, il livello umanistico del linguaggio scolastico e instaurare un metodo più scientifico , 113, 142; J. E. De Uriarte y M. Lecina, Biblioteca de escritores d. l. C. d. J...,Madrid 1925, I, 1, pp. 387-392; J. March, I gesuiti a ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] quali il B. ripristinava un elegante linguaggio filosofico-scientifico di tradizione lucreziana e p. 85; P. Freher, Theatrum virorum eruditorum clarorum, II, Noribergae 1688, c. 1307; G. B. Bianchini e Rime di diversi eccellenti autori, IV, p ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] Luisa, l'antica compagna di giochi dell'infanzia.
Il linguaggio poetico del D. ha raggiunto ne La casa paterna una Valtellina nei canti dei suoi Poeti, Sondrio 1925, pp. 63-71; C. Pellizzi, Le lettereitaliane del nostro secolo, Milano 1929, pp. 334, ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] e bizzarre, nella scelta empirica di un linguaggio genericamente retorico.
Il favore degli Dei e ; E. A Cicogna, Illustri muranesi richiamati alla memoria, Venezia 1858, p. 10; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] . Attraverso un linguaggio poetico ricco di riferimenti storici, letterari, mitologici, il C. ripercorre con lo spirito, e la politezza della nazione".
L'intera produzione del C. venne raccolta in sei volumi pubblicati a Brescia nel 1817, a cui ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...