(XIV, p. 510; App. II, I, p. 882; III, I, p. 581; IV, I, p. 743)
A partire dal 1985 si è avuta una serie di eventi scientifici (manifestazioni espositive, congressi e incontri di studio), organizzati da [...] elbano, in funzione fra tardo 6° e inizi 3° secolo a. C.; a Pisa, quelle di un santuario sotto la Torre e di un' e così via). Notevoli i tentativi d'interpretazione del linguaggio formulare attestato nelle dediche vascolari.
Bibl.: Manuali e opere ...
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(XI, p. 639; App. I, p. 482; II, I, p. 707; III, I, p. 447; IV, I, p. 540)
L'accrescimento demografico prosegue, sia pure con ritmo meno veloce. Tra i due ultimi censimenti (1973 e 1984) la popolazione [...] intesa come artificio verbale e conquista del linguaggio da quella considerata come espressione della ) e i romanzi Los cuatro espejos (1973) e La paz del pueblo (1978); G.C. Hurtado (n. 1949), autore fra l'altro di Irazú (1972), Los parques (1976) ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] municipio sull'isola omonima, nota per essersi svolta nel 49 a. C., nelle sue vicinanze, la battaglia fra le flotte di Cesare e al sec. XIX, unica fra le città dalmate, il linguaggio medievale romanzo della Dalmazia. Da Giustiniano sino al 1000 fu ...
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. Le prime origini di una politica di c., da parte del potere sovietico, risalgono in effetti agli ultimi anni di Lenin, quando l'attesa della guerra rivoluzionaria venne meno dinanzi alla prospettiva [...] Čičerin nel giugno 1920, s'impose nel linguaggio sovietico solo nel dopoguerra: compare, infatti, nei quello della lotta di classe, e pertanto non si può parlare di c. pacifica. Questa dottrina, definita nelle due conferenze internazionali di Mosca ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] ispirato, lirico e aristocratico del loro linguaggio, il romanzo rivelerà una ricchezza di E. Pardo Bazán, Retratos y apuntes literarios, nelle sue Obras, XXXII, pp. 217-80; C. Silva, J. V., Valparaiso 1914; L. Araujo-Costa, J. V. critico, in ...
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Poeta francese, nato a Saint-Denis (Seine) il 14 dicembre 1895. Durante la prima Guerra mondiale apparvero le sue prime opere. Simpatizzò poi col gruppo "Dada", in seguito si unì a A. Breton, L. Aragon [...] nella Francia contemporanea. Il suo è un linguaggio aereo che rifiuta gli artifici intellettualistici, la R. Char, P. E., 1933; J. Cassou, Pour la poésie, Parigi 1935; C. Bo, Di E., della poesia,in Letteratura, IV (1940); J. Amrouche, Reconnaissance à ...
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VAILATI, Giovanni
Giovanni VACCA
Storico delle scienze, filosofo e matematico, nato a Crema il 24 aprile 1863, morto a Roma il 14 maggio 1909. Laureato in matematica nel 1888 a Torino, divenne in quell'università, [...] anni della sua vita diede una forma originale al pragmatismo (v.) di C. S. Peirce e W. James, indagando il problema dell'espressione delle idee per mezzo del linguaggio e rilevando l'importanza delle questioni di parole nella storia della scienza e ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] imperialismo entrò per la prima volta nell'usuale linguaggio politico inglese, nel quale fu per il momento possono dare risposte diverse a seconda dei presupposti da cui si parte. Non c'è dubbio che, per la forma come per il contenuto, tali rapporti ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] fra gradi differenti di cultura e di proprietà di linguaggio e i tre tradizionali stili della retorica (Nogara, p il modo di vivere, la religione, la lingua, l'abito, i nomi"). Non c'è dubbio che l'Italia sia sentita da B. come un'unità viva; ma, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] (Firenze, Arch. dell'Opera del Duomo, Reg. battesimi 1473-1481, c. 79v).
Fu tenuto a battesimo da Antonio da Sangallo, al quale , con una lettera nella quale lo accusava, con linguaggio assai aspro, di smodato desiderio di potenza e ripercorreva ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...