PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] in breve tramite l’affermazione di quella che il linguaggio del tempo chiamava «civiltà».
Negli ultimi anni di romana negli anni 1860-1861. Carteggio del conte di Cavour con D. P., C. Passaglia, O. Vimercati, I-II, Bologna 1929; Marco Minghetti e D ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] del quale enumerava difetti e vizi con un linguaggio che anticipava quello dei padri conciliari.
Nel gennaio Indices, Bologna, Arch. della Fabbriceria di S. Petronio, regg. 271/3, c. 72v; 272/1, c. 264v; Ibid., Bibl. univers., ms. Lat. 1569, cc. 11-14 ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] palermitano nel 1890, furono giudicati positivamente da C. Lombroso e da E. Morselli. Vicino delle primitive comunità cristiane. Egli parlava alle plebi rurali un linguaggio ispirato, punteggiato da scoppi violenti, pervaso di attesa messianica ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] e mutuavano il modello organizzativo e il linguaggio rivoluzionario dei clubs repubblicani, il L. 1799, in Storia del Mezzogiorno, IV, 2, Roma 1986, pp. 480, 486; C. Petraccone, Napoli nel 1799: rivoluzione e proprietà, Napoli 1989, pp. 38, 40, 47 ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] nazionale e proponeva l'adozione di un linguaggio d'uso generale, autenticato dai letterati delle 114, 121, 130, 133, 222, 276 s.; G. Zanella, Il centenarie della morte di A. C. V, in Padova e la sua provincia, XVI (1970), 5, pp. 10-16 (è il testo ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] Il movimento socialista in Italia (1850-1922), Milano 1976, ad indicem; P.C. Masini, Eresie dell'Ottocento, Milano 1978, pp. 180, 182-184, 1981, ad indicem; C. Giovannini, La cultura della "Plebe". Miti, ideologie, linguaggio della Sinistra in un ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] di intervenire in sedi diverse utilizzando forme di linguaggio opportune per i vari ‘pubblici’ a ’Italia di Ezra Pound, Roma 1976, pp. 63, 135-136; G. Bechelloni, C. P.: ricordo scomodo di un outsider, in Rassegna italiana di sociologia, XX (1979), ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] Italia ne' secoli barbari (1882-83). Linguaggio e proverbi marinareschi (1884); Ilaghi delle meraviglie VI, ibid. 1959, p. 668; G. Grassano, L'attività giornalistica di E. C. prima del 1848. La collabor. all'Espero (1840-1845), in Misc. distoria del ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] e gradi della Repubblica"). Questa franchezza di linguaggio, che rappresenta uno degli aspetti più interessanti 199, 202, 265; reg. 27, cc. 2, 199, 203; Ibid., Elezioni dei Pregadi, reg. 21, c. 28; reg. 22, cc. 38, 47, 58, 75, 78, 81, 108; reg. 23, cc ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] senatore del Regno d’Italia, in Storia antropologia e scienze del linguaggio, 2011, nn. 1-3, pp. 259-322. Alcune . Viscogliosi, Sora 2003, passim. Sulla crisi postunitaria anche C. Cimmino, Capitalismo e classe operaia nel Mezzogiorno nell’800 ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...