FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] " per farne elementi caratterizzanti del suo linguaggio, come specifica nell'autobiografia.
Questa aspirazione Bologna 1938, p. 249; L. Bianchi, I Gandolfi, Roma 1936, p. 95; C. Ricci - G. Zucchini, Guida di Bologna, a cura di A. Emiliani, Bologna ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] , quando più chiaro apparve il suo personale linguaggio ispirato alla pittura del Veronese. Nella Vergine pp. 106, 121, 323, 525, 666; II, pp. 209, 242, 253, 479; C.A. Levi, Le collezioni veneziane d'arte e d'antichità dal sec. XIV ai nostri giorni ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] C. Boito e di P. Selvatico, che consideravano il disegno più universale e più popolare del linguaggio 13 nov. 1866.
Fonti e Bibl.: L. R. (L. Rocca),Dipinti varii di C. F. B...., in Soc. promotrice delle belle arti in Torino,Album della Pubbl. Esposiz ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] 1746 il pittore valtellinese G. P. Ligari, scrivendo a C. Venosta (cfr. Carteggio Ligari, nella Bibl. Civica di Sondrio influenza dal Tiepolo e dai veneti e ammorbidendo il proprio linguaggio in senso internazionale - specie per il diretto contatto ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] evidente l’influenza di Rosso nell’adozione di un linguaggio ricco di riferimenti all’architettura d’Oltralpe. Nel 1880 di Roma, relatore G. Muratore, a.a. 1988-89; Id., C. P. (1856-1927): un architetto romano post-unitario, in Bollettino dei ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] . Ma sul F. dovette pure influire il linguaggio del fiorentino Della Bella, educatosi anch'egli sugli S. Geminiano vescovo e protettore di Modena, Modena 1983, pp. 573, 583; C. Acidini Luchinat -L. Serchia-S. Piconi, I restauri del duomo di Modena ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] letterari e scene di genere con sobrietà di linguaggio, che rifugge da esiti virtuosistici di brillante Serra, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, pp. 69 s.; C. Thellung, ibid., II, pp. 848 s.; M.A. Previtera, in Musei e gallerie ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] di "irrealìsmo caratterizzato" (Longhì), ottenuto con la confluenza, nel linguaggio di B., di modi attinti ai più diversi ambienti: all Andrea da Bologna).
Non è azzardato pensare che tra il 1432 C il 1434 B. fosse a Siena e vedesse il Sassetta, dato ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] udiva la messa (Franceschini, 1993, docc. 555 s, 585 c).
Fra il 1450 e il 1452 eseguì diverse pitture pubbliche per pp. 412-414, n. 99; F. Lollini, La nascita di un nuovo linguaggio, in Cosmè Tura e Francesco del Cossa (catal., Ferrara), a cura di M. ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] Grosso, P. Gaidano, A. Marchisio, A. Tavernier e C. Gaudina. Parallelamente agli studi accademici, in questi anni torinesi, nuova fase della propria ricerca, indirizzandosi verso un linguaggio caratterizzato da una vibrante stesura di tocco d' ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...