CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] che in appena un ventennio di attività dimostra un continuo sperimentalismo di linguaggio.
Fonti e Bibl.: I documenti ed i progetti delle opere del C. sono tutti conservati nel fondo Titolo 54 dell'Archivio Capitolino di Roma: sopraelevazione ...
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MARCHESINI, Nella
Francesca Lombardi
Nacque a Marina di Massa il 6 ott. 1901, penultima dei cinque figli di Bice Cristiani e Alessandro, al tempo professore di matematica e fisica al liceo di Massa.
Verso [...] di renderlo mediante un'assoluta autonomia di linguaggio, come sottolineerà lo stesso Casorati nel 1956 artistica torinese e politiche nazionali: 1920-1940 (catal.), a cura di M. Cossu - C. Michelli, Milano 2004, pp. 29 s.; N. M. (catal., Galleria del ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] del dipinto, seppur con aperture al nuovo linguaggio reniano, testimonia la difficoltà del L. di 230 s., 366, 368; A. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, pp. 222, 253; C.C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), Bologna 1841, I, p. 409; II, p. 101; ...
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GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] e F. von Lembach.
Qui studiò con i pittori triestini U. Veruda e C. Wostry, al quale si deve la conoscenza del periodo monacense del G. giovane, perviene qui a una rimarchevole maturità di linguaggio: la resa plastica dei volumi coincide con un' ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] G. Ponti e dal F., sviluppò un rigoroso linguaggio architettonico, basato sui principi d'ordine e semplicità all'architettura moderna, Bologna 1980, pp. 140, 155, 159, 209, 302; C. Fiocchi, M. F. architetto, mezzo secolo di progetti, Milano 1981; G. ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] ad oltranza classicistiche, che convergono nel linguaggio estetico dell'artista sia dagli immoti restauro su dipinti della Galleria Estense di Modena.
Colpito da paralisi nel 1860, il C. morì a Modena il 22 marzo 1861.
Fonti e Bibl.: Necrol. in L' ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] iōs. saracen' f̄ f̄ī. h'. ōp̄' a magistro drvdo romano c̄ anglo filio svo."), tuttavia preziosa poiché grazie ad essa si può ancorare alla della sacrestia) o meno.
Legata in maniera evidente al linguaggio della piena maturità di D. è la vasca di ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] . Müller, il F. mantenne il suo linguaggio pittorico tardomacchiaiolo, come dimostrano alcuni Studi dal G. Uzzani, in La pittura in Italia. Il Novecento 1900-1945, a cura di C. Pirovano, Milano 1992, pp. 384, 878; I postmacchiaioli (catal.), a cura ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] , le novità del linguaggio richiniano nel pavese palazzo Borromeo.
L'arte del C., così ricca di fermenti p. 12; Id., Il duomo di Pavia, Pavia 1965, pp. 84-91; A. Casali, L. C. architetto Pavese del '700, in Boll. d'arte, LI (1966), pp. 58-65; L. ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] divisionismo non lasciarono tuttavia profonde tracce nel linguaggio figurativo del F., che per tutta - R. Tassi, Postmacchiaioli, Firenze 1962, p. 119; L. Caramel - C. Pirovano, Musei e Gallerie di Milano. Galleria d'arte moderna. Opere dell'800 ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...