PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] è costruito per strati ed è narrato con un linguaggio espressionistico in cui si fondono il dialetto versiliese e la apparsi dopo il 2010: Archivio E. P.: inventario, a cura di M.C. Berni, introduzione di G. Manghetti, con una nota di E. Lorenzetti, ...
Leggi Tutto
ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] dell'Università di Genova, in cui il linguaggio accademico è volto al recupero di schemi neobarocchi cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, I, p. 426; M.C. Gozzoli, ibid., III, p. 1453; V. Rocchiero, Scuole, gruppi, pittori dell'Ottocento ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] colonia Lino Redaelli a Cesenatico, ora distrutta (1937-38, con C. Fratino, e 1947-48).
In particolare il padiglione Granelli, improntato a un linguaggio schiettamente moderno, esprime contemporaneamente il progresso tecnico-scientifico nei campi ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] si distingue neppure per pregi formali; il linguaggio è modesto e documenta la facilità di 1877, nn. 17, 18, 19, 29, e 1878, n. 18; A. Bertolini, I.C., Milano 1878; A. Sacchetti Sassetti, I fratelli Cantù e il Risorgimento ital., in Rass. stor. ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] e dal varietà; questa sinergia riversava nel linguaggio cinematografico la parodia e la satira più immediatamente 1972-73 (con Verde), di Canzonissima. Fra gli ultimi titoli, Bambole non c'è una lira (dal 16 apr. 1977), nato dall'idea del regista A ...
Leggi Tutto
DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] 1945) rivelano i sintomi di un cambiamento di linguaggio che si farà sempre più evidente: l' La luna nel pozzo: la mostra di D., in IlNuovoPaese, Roma, 11 dic. 1924; C. Tridenti, Mostre romane, in IlGiornale d'Italia, 17 dic. 1924; V. Paladini, ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] , sappiano finalmente realizzarsi in rivivificato linguaggio espressivo.
Ricevuto l'incarico di dipingere di documentarsi dal vero sul paesaggio africano e sui costumi locali, il C. si trasferisce a Massaua, ove resta per oltre quattro anni, dal ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] uno studio su Alfredo Trombeni e l'unità d'origine del linguaggio, del 1906, e un lungo saggio sull'Acri, l'A -376; O. Callico, Ricordo di L. A., in Il Mondo, 6 sett. 1955; C. Martini, La Voce. Storia e bibliografia, Pisa 1956, p. 145; A. Oriani, La ...
Leggi Tutto
CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
*
Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] Evangelista a Parma). Va da sé che anche l'eco del linguaggio del Costa e del Francia è presente nelle sue opere. Egli 'Emilia, Bologna 1931, p. 74; E. Sandberg Vavalà, A ttribution to C. C., in Art in America, XX (1932), pp. 195-201; Invent. degli ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] sue produzioni più solide e mature mescolano un linguaggio classicista e un intenso romanticismo. Nelle storie , ibid. 1997; Vocabolario calabro. Laboratorio del Dizionario Etimologico Calabrese (D.E.C.). I, A-E, a cura di J.B. Trumper, ibid. 2001 ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...