Ruiz, Raúl
Bruno Roberti
Sceneggiatore e regista cinematografico cileno, nato a Puerto Montt il 25 luglio 1941. Animate da un sistematico rifiuto della linearità narrativa, costruite su una pluralità [...] corrispettivo filmico dei mondi immaginari di pittori come R. Magritte o M.C. Escher, e di scrittori come L. Carroll o J.L. Borges ) ed El realismo socialista (1973). Decostruendo il linguaggio filmico, praticando l'allegoria e un realismo allucinato ...
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Čechov, Anton Pavlovič
Guido Carpi
Da medico di provincia a grande scrittore
Di origini umili e provinciali, Anton Čechov divenne col tempo lo scrittore più amato della Russia. Le sue opere teatrali [...] , oltre le pere dolci, i pasticcini e gli orologi cari, esistono anche molte altre cose per le quali non c'è nome nel linguaggio infantile".
L'amarezza della condizione umana
Nel 1890 Čechov visita la lontana Isola di Sachalin, nell'Oceano Pacifico ...
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Copland, Aaron
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a New York il 14 novembre 1900, da famiglia di ebrei russi immigrati (il cui cognome originario era Kaplan), e morto a Tarrytown [...] presenti nelle grandi musiche per balletto Billy the kid (1938), Rodeo (1942) e Appalachian spring (1943-44). Il linguaggio musicale di C., le cui peculiarità hanno sul cinema del Novecento un'influenza assai più ampia rispetto alle colonne sonore da ...
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Aristofane
Massimo Di Marco
L'arte della comicità
Denunciare ogni genere di male di Atene divertendo: è ciò che Aristofane, nello scorcio fra 5° e 4° secolo a.C., persegue e attua con arte impareggiabile [...] e inventiva poetica
Nato ad Atene poco dopo il 450 a.C., Aristofane nelle commedie da lui scritte coglie in ogni varietà fantastico, dagli effetti esilaranti e quasi sempre paradossali. Il linguaggio è scintillante e ricco di immagini, l'inventiva è ...
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Nicola Pisano
Manuela Gianandrea
Il rinnovatore della scultura italiana
Abbandonando lo stile romanico, Nicola Pisano trasformò i caratteri della scultura italiana della seconda metà del Duecento attraverso [...] : la Fedra di un sarcofago romano del 2° secolo d.C., tuttora visibile nel monumentale cimitero pisano.
L’eredità di Nicola
Dal del pulpito senese Nicola si apre verso il linguaggio della scultura gotica francese, imprimendo alle scene maggiore ...
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Toulouse-Lautrec, Henri de
Michela Santoro
Nobiltà e miseria sotto le luci di Montmartre
Il pittore francese Henri de Toulouse-Lautrec è stato il testimone della vivace vita notturna parigina della [...] ha influenzato l’illustrazione, e addirittura il successivo linguaggio della pubblicità
La giovinezza aristocratica
Henri de Toulouse- un’ottima educazione e un’adeguata formazione artistica. Ma c’è il rovescio della medaglia: a causa della lunga ...
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Terenzio, Afro Publio
Marco Cipriani
Il commediografo dalle profonde indagini psicologiche
Terenzio è il più elegante commediografo latino. L’indagine psicologica dei personaggi e la raffinatezza dell’espressione [...] assecondando in parte i gusti degli spettatori, morì nel 159-158 a.C. nel corso di un viaggio in Grecia e Asia Minore, intrapreso per quotidiana e riproduce il linguaggio dei cittadini di buona educazione.
Per l’eleganza del linguaggio e i loro ...
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Brandi, Cesare
Flavio De Bernardinis
Scrittore, teorico e critico d'arte, nato a Siena l'8 aprile 1906 e morto a Vignano (Siena) il 19 gennaio 1988. La sua riflessione 'fenomenologica' sull'essenza [...] Antonio Feltrinelli per la critica d'arte nel 1959 (ex aequo con G.C. Argan) e nel 1980 per la critica dell'arte e della poesia. nell'automatismo del medium fotografico. Il cinema, linguaggio "proteiforme", può aspirare alla condizione della presenza ...
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Vlad, Roman
Ermanno Comuzio
Compositore, naturalizzato italiano, nato a Cernăuţi (od. Černovcy, Ucraina) il 29 dicembre 1919. Pianista, autore, critico, musicologo, nonché insegnante e organizzatore: [...] , per la radio, ha realizzato questi lavori in un linguaggio che, pur non legato a schemi, risulta attento alle film, Lyon 1963; Colonna sonora, a cura di G. Pellegrini e M. Verdone, Roma 1967; A. Lacombe, C. Rocle, La musique du film, Paris 1979. ...
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Lisippo
Manuela Gianandrea
Lo scultore che voleva ritrarre l’animo umano
Lisippo fu uno dei massimi scultori greci del 4° secolo a.C., insieme a Prassitele e Scopa. La sua attività coincise con il dominio [...] di lui riusciamo però a capire quale fosse il suo linguaggio espressivo. Secondo lo scrittore latino Plinio, Lisippo diceva L’originale bronzeo dell’Apoxyòmenos, realizzato intorno al 320 a.C., è andato perduto; noi possiamo conoscere l’opera da ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...