La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] l'oggetto con tutte le sue qualità.
Con linguaggio moderno potremmo dire che tutte le informazioni riguardanti un Boë (Sylvius) sulle funzioni della corteccia cerebrale (1660).
Non c'è quasi nessuna parte del cervello e del sistema nervoso di ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] , di Denis de Rougemont, del 1939, e The allegory of love, di C.S. Lewis, del 1936 - dove l'Eros è la sostanza stessa di si configurano in dignità di comportamenti, anzi di un linguaggio sul quale rivendica la propria competenza anche l'etnologia ( ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] successione Juri V. Linnik dimostra l'esistenza di una costante assoluta C tale che il più piccolo primo p≡a (mod q) (con che, data una formula della logica del primo ordine nel linguaggio di tali strutture, stabilisce in un tempo finito se la ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] e ai suoi disturbi, dopo gli studi di Broca, si interessarono Jackson, Henry C. Bastian e soprattutto Carl Wernicke (1848-1905), che distinse il centro di Broca per l'emissione del linguaggio (afasia motoria) da un centro da lui scoperto per la sua ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] hanno avuto larga diffusione e sono entrati nel linguaggio comune, diventando parte integrante di quella che è V.D. Bebylitsin e J.A. Gray), New York 1972.
Tupes, E.C., Christal, R.E., Recurrent personality factors based on trait ratings, Lackland Air ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] umane come l'attenzione, la percezione, il linguaggio e la memoria; tali tecniche sono state HYMAN, B.T. (1997) H.M.'s mediaI temporallobe lesion: findings from magneti c resonance imaging. J. Neurosci., 17, 3964-3979.
COURTNEY, S.M., UNGERLEIDER, L ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] quali l'adulto userebbe una sequenza di parole, e quello con più parole nella frase; c) fase grammaticale (2-6 anni): dopo i due anni l'evoluzione del linguaggio è più rapida e si ha l'arricchimento del vocabolario e la progressiva acquisizione della ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] che queste esperienze non sono assolutamente esprimibili nel linguaggio degli uomini, egli decide di abbandonare la , de tissus et de cellules. In L'éthique à la croisée des savoirs, a c. di Livet P., Parigi, Vrin.
FRANCE (1994) Lois n° 94-653 et ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] , la medicina li include tutti. L'uso di un linguaggio appropriato, la capacità argomentativa, lo studio delle cause, la medicine, edited by John Scarborough, Washington (D.C.), Dumbarton Oaks Research Library and Collection, 1985.
Sconocchia ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] per vasocostrizione, e anatomicamente entro alcune settimane o mesi.
c) Fenomeni fisiologici. Nei primi giorni dopo la nascita si quali la disfunzione cerebrale minima, problemi di linguaggio, di attenzione, di apprendimento scolastico, nonostante ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...