Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] per lo più non è), di realistico e popolare hanno certamente il linguaggio:
Ne la stia mi par esser col leone
quando a Lutier son es. il Bel Gherardino:
Nella città di Roma anticamente
aveva [«c’era»] una colonna ’n Campidoglio,
che v’era scritto ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] anche nell’ambito della lega anseatica, e a Colonia c’era la più grande comunità italiana in Germania.
I recitare cantando, cioè per potenziare e ampliare la gamma espressiva del linguaggio verbale» (Coletti 2005: 29); il termine opera è attestato ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] di esperienza; questo antropomorfismo di fatto riguarda solo il linguaggio e non l'oggetto stesso. Ma è soprattutto L propri cataloghi, quale per es. quello di Eratostene del 3° secolo a.C., per i pianeti o meglio le 'stelle erranti' (vi sono infatti ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] sulla nutrizione. Per contro, nel linguaggio della comunità scientifica internazionale il di carotenoidi non convertiti in vitamina A, come luteina e licopene, di vitamina C e infine di fibra. A prescindere dai fattori o meccanismi in gioco è su ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] soddisfatti e si ha frustrazione. Inoltre, non c'è periodicità nella natura di questi 'cicli' frustrati. Tale problema può essere quantificato attribuendo un costo cumulativo (o energia nel linguaggio della fisica) a tutte le interazioni non ...
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Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] tecnologico può essere ricondotto a un’asimmetria di linguaggi e, conseguentemente, a una difficoltà di comunicazione tra agli occhi di un tecnico esperto del settore; (c) applicabilità industriale: il trovato deve poter essere oggetto di ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] certo senso superati con l''analisi delle contingenze', elaborata da C. E. Osgood e da I. Pool De Sola (una L'analisi del contenuto, Bologna 1971.
Farassino, A., Censura, sintomo, linguaggio, in "Ikon", 1974, LXXXVIII-LXXXIX, pp. 347-404.
Ghiglione, ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] (n)) e P∉DTEMPO(f(n)).
Teorema 3. Per ogni problema P esiste una costante c tale che: 1) se P∈DTEMPO(f(n)) allora P∈DSPAZIO(cf(n)); 2) è la riduzione: presi due problemi P1, P2 e i relativi linguaggi L1, L2 , una riduzione polinomiale da P1 a P2 è una ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] quei riformatori sociali che si richiamavano alle teorie scientifiche di C. Lombroso (Bulferetti 1975), sostenitore della pena di morte fantasmi, esso è censurato e aggirato con un linguaggio più asettico, sia sulla scena scientifica sia nel discorso ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] rivista da san Girolamo fra il 382 e il 405 d.C., si era teorizzata la necessità di una trasposizione passiva, che della fusione, in Dire l’ineffabile: Caterina da Siena e il linguaggio della mistica. Atti del convegno (Siena, 13-14 novembre 2003), a ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...