Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] si muove entro dinamiche più vicine a quelle del linguaggio specialistico: proprio per sveltire la comunicazione durante le suoi tempi il vantaggio, che grande saria tornato della compilazione di un Dizionario di Artiglieria per cui mezzo si venissero ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] le altre, compilarono i propri vocabolari ispirandosi a quello della Crusca (il primo dizionario compilato dall’Académie Française -29.
Lavinio, Cristina (1986), Tipologia dei testi parlati e scritti, «Linguaggi» 3, 1-2, pp. 14-22.
Mioni, Alberto M. ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] quali non sono ne’ vocabolari italiani (1812) compilato da Giuseppe Bernardoni, al Vocabolario di parole variazione e gli usi), pp. 237-277.
Trifone, Maurizio (2006), Il linguaggio burocratico, in Id. (a cura di), Lingua e identità. Una storia ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] e capace di «rimettere in fiore le voci e le frasi del linguaggio marino e militare usato a Roma, a Pisa, a Livorno e per italiana tra Sette e Ottocento) e poi il quaderno compilato durante la navigazione.
Castellani, Arrigo (2000), Grammatica ...
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Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] primo Novecento in Italia è offerto da Malagoli (1905: 150-154), mentre un dizionario delle abbreviazioni moderne è stato compilato da Righini (2001).
Tuttavia, col tempo, le abbreviazioni si sono stabilizzate e diffuse nelle abitudini scrittorie di ...
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Informatica
Processo inverso
(reverse engineering) L’attività di analisi di un prodotto (hardware e/o software) e, più in generale, di un dispositivo, ottenuto mediante ingegnerizzazione, al fine di individuarne [...] di riottenere un codice sorgente corrispondente a esso (cioè un codice sorgente che, se compilato, porterà a quel codice in linguaggio macchina). Gli scopi del reverse engineering sono molteplici; esempi significativi sono: la ricostruzione di ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...