Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] prima sistemazione delle teorie e delle conoscenze intorno al linguaggio. All’analisi dei fatti linguistici egli non giunge tanto sotto la spinta loro detto e anche quella di esprimersi a gesti, riscontrò una lesione distruttiva nella parte posteriore ...
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Si può definire gesto qualsiasi movimento fatto con le mani, le braccia o le spalle. Ma esistono gesti pratici (quelli che si fanno per afferrare o per costruire un oggetto, aprire una porta, appoggiarsi [...] in parte collegati – in uno stesso gesto costituisce la polisemia deigesti. Molti gesti hanno infatti più di un significato,
Carpitella, Diego (1981), Cinesica 1. Napoli. Il linguaggio del corpo e le tradizioni popolari: codici democinesici e ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] che costituiscano un 'linguaggiodei g.' nell'immagine; si correrebbe così il rischio di dimenticare una parte importante dei g., sia quelli e il movimento che caratterizza la maggior parte deigesti. La contraddizione diviene ancora più netta se si ...
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Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio del linguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] – è plausibile ipotizzare che la comprensione dei segnali linguistici sia un’evoluzione della comprensione deigesti. In altre parole, il linguaggio nascerebbe dall’associazione di suoni a gesti significanti (l’associazione, tuttora presente, tra ...
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linguaggio
Facoltà umana di esprimersi attraverso la parola.
Basi anatomiche e fisiologiche del linguaggio
Il problema delle basi fisiologiche del l. umano ha dato vita a uno dei capitoli più significativi [...] quella di esprimersi a gesti, riscontrò una lesione distruttiva un tutto unico.
Disturbi del linguaggio
Possono osservarsi sia nel periodo concretarsi in un disturbo dell’evocazione volontaria dei vocaboli, della costruzione sintattica della frase, ...
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linguaggio
Nicoletta Berardi
Il canto degli uccelli
Gli uccelli canori mostrano la comunicazione vocale di gran lunga più elaborata nel mondo animale, a parte l’uomo. I loro canti sono particolarmente [...] L’apprendimento al linguaggio richiede sia la percezione e la memorizzazione dei suoni da riprodurre (e nemmeno le caratteristiche specie-specifiche innate), correggendo i gesti articolatori che conducono alla produzione del suono finche il suono ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] parte di un procedimento visuale di comunicazione del pensiero (linguaggiodei s.), oppure per designare i grafemi (lettere) e sui pesi e le misure.
Religione
S. della croce Il gesto, riproducente la figura della croce su cui morì Gesù Cristo, ...
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Scultore tedesco (Osterode 1460 circa - Würzburg 1531). L'opera di R. rappresenta una delle più alte espressioni del linguaggio plastico tardogotico tedesco. I suoi capolavori, soprattutto altari in legno, [...] Würzburg, Mainfränkisches Museum), in cui la ricerca di purezza e spiritualità della forma e la delicatezza deigesti già rivelano lo stile estremamente personale dell'artista, caratterizzato da grande armonia ed equilibrio. Scolpì numerosi monumenti ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] indipendente dalla codificazione del linguaggio naturale (G.R per la forma sia per il metodo di raccolta dei dati (per es., le rappresentazioni statistiche in anche senza la s., per es., nei gesti e formule fissi del rito, nella tradizione gelosamente ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] 000 e 100.000 anni fa, ma è probabile che il linguaggio vocale sia stato preceduto da un lungo periodo in cui gli ominidi comunicavano con un linguaggio gestuale denotativo, assai più espressivo deigesti connotativi ed emotivi con cui l'uomo moderno ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
gestuale
gestüale agg. [der. di gesto], letter. – Del gesto, relativo ai gesti o fondato sui gesti, soprattutto in quanto questi rappresentino un mezzo di espressione e di comunicazione: linguaggio g.; teatro g., in cui il linguaggio dei gesti,...