GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] maturazione del linguaggio del maestro principale. Inoltre, la notevole somiglianza tra le raffigurazioni dei vari papi spettatore viene focalizzata sul fulcro dell'azione da alcuni gesti ampi e risoluti che interrompono bruscamente la scansione ...
Leggi Tutto
Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] rappresentano dei metalinguaggi. Tuttavia se quest'ultimo ha un grado di omogeneità maggiore con il linguaggio-oggetto 'odierna insoddisfazione, ove non si risolva in parole e gesti gratuiti, non affonda le sue radici in rivoluzioni storicamente ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] e sacrifici privati, e quasi tutti gli atti e i gesti della vita quotidiana finiscono per assumere il carattere di un dei limiti della gnoseologia kantiana attraverso una complessa indagine che coinvolge simultaneamente le relazioni del linguaggio ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] in modo che il linguaggio divenisse ‛portatile', ed egli potesse così disporre dei suoni senza doversi portare espressioni facciali, con la posizione del suo corpo, con i suoi gesti e, persino, con gli abiti che indossa. Un giornale comunica non ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] tener conto del diverso linguaggio e delle conoscenze di neurale action, e secondo questo modello i nuclei inibitori dei gangli basali (il nucleo striato e il pallido) hanno (per l'ordinamento sequenziale di gesti e azioni), la corteccia limbica ...
Leggi Tutto
Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] gli elementi significativi, si modifica. Poiché i gesti vengono effettuati con le mani e percepiti con
Si noti che nello schema hebbiano la localizzazione dei meccanismi del linguaggio non viene spiegata esclusivamente sulla base dell'apprendimento ...
Leggi Tutto
Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] di ciò l'esempio più eloquente, e i gesti di cortesia un'eco attenuata. Senza dubbio ‛nella' cultura, come siamo ‛nel' linguaggio; l'idea di primitivo è un'idea struttura e lo pluralizza: è la molteplicità dei codici, che lo animano e che producono ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] a tradursi in linguaggio poetico. Principalmente però le braccia filiformi atteggiate nel gesto del pudore. Tra i prodotti s.; al Palazzo Conservatori: H. S. Jones, The Sculptures of the Palazzo dei Conservatori, Oxford 1926, p. 191 ss., n. 7, 10, 19, ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] con Lucrezia Borgia, fino al capitolo rimasto interrotto nel 1504 sulle gesta di Obizzo d'Este, che è il suo primo tentativo limiti della caricatura, un linguaggio "comico" che si richiama in parte alla tradizione dei rimatori borghesi e più spesso ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] ove l'Antenato si fermò e ripetono i medesimi atti e gesti da lui compiuti in illo tempore. Durante tutta la cerimonia nelle epifanie solari, e spiegò la nascita degli dei come una ‛malattia del linguaggio': quel che prima altro non era che nome, ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
gestuale
gestüale agg. [der. di gesto], letter. – Del gesto, relativo ai gesti o fondato sui gesti, soprattutto in quanto questi rappresentino un mezzo di espressione e di comunicazione: linguaggio g.; teatro g., in cui il linguaggio dei gesti,...