Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] voce e degli aspetti paralinguistici del linguaggio (esitazioni, ecc.), ma finora che vengono designati come emblemi o gesti (facciali o d'altro tipo e una serie di eventi complessi, molti dei quali definiscono particolari categorie di emozioni, almeno ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] VI nel 1970: un gesto teso anche a favorire il riavvicinamento dei lefebvriani, esplicitamente menzionati nella M. Ferraresi-C.E. Varalda, Siena 2011; A. Benedetti, Il linguaggio di papa Benedetto XVI, al secolo Joseph Ratzinger, Genova 2012; La ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] 2000, pp. 801-803).
Risale al 1566 l’avvio dei lavori per l’altare di Girolamo Zane ai Frari, terminato entro e dai gesti tanto essenziali Santo di Padova, in Michele Sanmicheli. Architettura, linguaggio e cultura artistica del Cinquecento, Atti di ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] la cultura, ma anche per un linguaggio volgare e da caserma e per gesti scurrili. Non disdegnava le cerimonie
A. North, Alcune osservazioni a proposito dell'edizione dei documenti arabi dei re normanni di Sicilia, "Atti dell'Accademia di Scienze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] e svela leggi del cosmo e gesti umani. Uomo colto, raffinato, “ istoria vostra; onde se li potrà ben dire testimo-nio dei tempi, luce de la verità, vita de la memoria, intertestualità disegno-epigramma – sottendono linguaggio criptico, uso del latino, ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] vale sia per il linguaggio basato sui suoni sia per quello basato sui gesti. Ora, il meccanismo usato un paradigma sperimentale simile a quello impiegato nella scimmia: ai bambini dei due gruppi è stato chiesto di afferrare un pezzettino di cibo e ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] "al tempo di Temistocle e Aristide"). Ciò significa che anche il ceto dei cavalieri sa che, ormai, si fa politica con quel personale, dedito di comunicazione (soprattutto linguaggio, ma anche equivalenti del linguaggio come i gesti e le immagini). E ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] estranei alla pura successione dei fonemi nella comunicazione orale (mimica facciale, gesti, ecc.), «mantenendo con fruire di un lascito testamentario. In nessun altro linguaggio settoriale la lingua ha tanta importanza: dall’interpretazione di ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] e ricorrenti, come avviene per le azioni e i gesti ripetitivi. Un secondo circuito, che riceve informazioni dalla corteccia aree corticali per il linguaggio sono situate, nella stragrande maggioranza dei destrimani e nel 70% dei mancini, nel solo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] più rappresentati sono la bandiera, i valori nazionali, gli eroici gesti del combattente, le madri operose, i bambini indifesi, la ricerca di nuovi linguaggi iconici anche sui testi, le scuole inglesi e quelle olandesi; uno dei gruppi londinesi più ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
gestuale
gestüale agg. [der. di gesto], letter. – Del gesto, relativo ai gesti o fondato sui gesti, soprattutto in quanto questi rappresentino un mezzo di espressione e di comunicazione: linguaggio g.; teatro g., in cui il linguaggio dei gesti,...