La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] dirigente liberale veneziana capace di adattare il proprio linguaggio alle novità introdotte nello stile della politica dai il volo sulla città simbolo dell’irredentismo fu «uno dei primi gesti simbolici di un sistema di segni, di un assiduo impegno ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e secoli di storia. Ma lungo questi ha saputo gestire, non sopprimere, le differenze, ha saputo convivere colla accordo sinché si tratta di "purità di linguaggio", di tradizione letteraria, di studio dei classici, di reagire a Bettinelli, a ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] . Lo Harṣacarita (Le gesta di Harsha) è invece uno dei principali esempi della tradizione dei romanzi biografici; redatto dal e comprensione; in questo ambito la cartografia elabora un linguaggio, anche complesso, che offre la visione sinottica di ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] Pittore di Feoli, Pittore di Pescia Romana, Pittore dei Caduti) o di linguaggio del tutto locale (Pittore di Boehlau).
Non va statue onorarie); nel settore sinistro e di fondo eroi e gesta della guerra di Troia cui è intercalato il fratricidio tebano ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] La storia, per lui, non gira a vuoto, non è vittima dei capricci della fortuna. Ha una direzione. E pure la vicenda veneziana corpi e gesti di baldracche - non serve l'agghindamento affettato del fiorentino. Occorre un linguaggio diretto, franco ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] de Jésus in campo S. Zulian(69). Era un gesto che rievocava le stagioni più oscure della lotta antiereticale della di Dio (il che nel linguaggio teologico ottocentesco implicava anche l'affermazione pubblica dei diritti della Chiesa e del papa ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] più poveri gestiti da un'intermediaria che percepisce il 5%.
All'interno della Casa sono addette alla sfilacciatura dei tarozzi fronte umilmente dimessa" e volgerla al socialismo, con un linguaggio che parla anche di diritti, primo tra tutti il ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] entrano in lizza con il Teatro dei Santi Giovanni e Paolo, inaugurato nel I, p. 65.
12. Cf. Matteo Casini, I gesti del principe. La festa politica a Firenze e Venezia in età Cf. Pietro Spezzani, Il linguaggio del Pantalone pregoldoniano, "Atti dell ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] I, p. 65.
12. Cf. Matteo Casini, I gesti del principe. La festa politica a Firenze e Venezia in , pp. 41-43; R. Giazotto, La guerra dei palchi, pp. 926-929; N. Mangini, I Cf. Pietro Spezzani, Il linguaggio del Pantalone pregoldoniano, «Atti dell ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] la persuasione che il veneziano sia il linguaggio migliore; non dialetto, ma lingua non è il caso d'indulgere a gesti sconsiderati. Occorre «combinare la pazienza con è l'uomo che vota per il rientro dei gesuiti, che dispone di indossare, in morte ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
gestuale
gestüale agg. [der. di gesto], letter. – Del gesto, relativo ai gesti o fondato sui gesti, soprattutto in quanto questi rappresentino un mezzo di espressione e di comunicazione: linguaggio g.; teatro g., in cui il linguaggio dei gesti,...