Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] al suo quieto, non monotono andare e venire tra Ca’ Foscari e l’Archivio dei Frari, la Marciana e la sua casa in corte S. Zorzi, dietro campo (1953-1971)
Uno stile controllato — gesti, portamento, linguaggio, retorica del discorso — caratterizza, con ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] dire nel linguaggio amministrativo che avrebbero dovuto rappresentare, in gesti e atteggiamenti in cui, a . 1v-2r.
82. Cf., a tale proposito, il testo della legge, votata in consiglio dei X, del 15 gennaio 1524, ibid., c. 33r-v.
83. Ibid., c. 15r- ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] elementi federiciani in un linguaggio già ben consapevole arco trionfale: si tratta di un gesto meramente scenico, di un artificio con 1254 e il 1308, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] navate disuguali e lo traduce in solenne e severo linguaggio di pilastri compositi siglati dal motivo cistercense della doppia di restauro non felicissimo, incentrato sulle gestadei Cavalieri. Il muro longitudinale sinistro accoglie infatti ...
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Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] nel più nascosto reparto dei consumi spettacolari. Sono da tempo altri i mezzi e i linguaggi che hanno conquistato tutta disponibile; peraltro l’unico che sia anche capace di gestire con la massima tensione o la massima approssimazione quei valori ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] con la visione di due corpi mutilati che ancora si fanno i gesti dell'amore, in una contaminazione di elementi opposti (fuoco e acqua, l'invasore (del gusto esclusivo della parodia dei loro linguaggi, quale stava informando negl'Ingannati o nell ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] fisicamente ben determinato (α), ma anche, a volte, sentimenti o gesti (β), comunque sempre esterni al poeta. Le due soluzioni stanno in in Russia, il ‛verso-libero' sempre dei simbolisti, il linguaggio degli ‛ermetici', l'informale, la scrittura ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Moro e Fanfani, che il linguaggio giornalistico definì i due ‘cavalli di un successo di Moro, che la gestì con grande abilità, malgrado potesse minuti). Ma in questa occasione si aggiunse la novità dei ben 3.020 minuti di Fininvest, più 100 di ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Istanbul ottomana e la coesistenza di monumenti e linguaggi figurativi differenti sotto Mehmed II. A disegnarla spostati dai Santi Apostoli.
Come si è detto, uno dei primi gesti tradizionalmente associati a Mehmed II dopo la conquista è la ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] della Repubblica, con il suo gesto commemorativo dell’omaggio al Milite ignoto e la rassegna dei corpi militari a Piazza Venezia. richiama, tant’è che a partire dal 1994 nel linguaggio politico corrente entra con forza la dizione di seconda ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
gestuale
gestüale agg. [der. di gesto], letter. – Del gesto, relativo ai gesti o fondato sui gesti, soprattutto in quanto questi rappresentino un mezzo di espressione e di comunicazione: linguaggio g.; teatro g., in cui il linguaggio dei gesti,...