GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] correttamente tra linguaggio stilistico ed elementi iconografici estrinseci, quali il costume partico dei donatori.
la supposta namaskāramudrā può essere posta in relazione con analogo gesto compiuto da Brahma in presenza del Buddha, da giovani ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Settis
S. Maffei
Colonna Coclide Istoriata (v. vol. II, p. 754). - La c. coclide istoriata è una forma monumentale nuova, assolutamente romana e introdotta, [...] Maestro delle Imprese di Traiano non poté vedere nel linguaggio semplificato e stereotipo dei rilievi della C. di Marco Aurelio il frutto di interpretative (Brilliant, 1963), l'enfasi data ai gesti e alla figura dell'imperatore, in schemi sempre più ...
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Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] gonfi di linfa sono di suo gradimento. Si tratta, nel linguaggio degli zoologi, di una scena di predazione, in cui i si capiscono con dei movimenti delle mani e, in genere, di tutto il corpo. Questi movimenti loro li chiamano Gesto"".
Pappa Gallo e ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] di immaginazione, ma, direi, di accenti, di rapidi segni, di gesti, di mezze espressioni, e l'artista par che completi il racconto nuovo linguaggio poetico. Se col Manzoni la lingua si poteva dire italo-francese, per le larghe esperienze che dei due ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] italiani, per i quali il costante linguaggio di pace di Carlo V non era C. di gravissimi gesti blasfemi e di aver Jérome Aléandre..., Paris 1900, pp. 148, 271-275; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1926, ad Indicem; V, ibid. 1924, pp. 54 s ...
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La letteratura in Spagna
Ines Ravasini
Esiste una nuova letteratura per il nuovo secolo?
Anche nel mondo ispanico, l’ingresso nel nuovo secolo ha suscitato le inevitabili riflessioni sullo stato della [...] che si muove sempre in uno spazio ideato, organizzato e gestito da uno o più autori), cliccando sul testo, aprendo nuove incontro con l’altro è segnato anche dalla stessa trasversalità deilinguaggi (letteratura, musica, arti visive, cinema, danza): ...
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La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] del movimento o l’iterazione del gesto il retroscena psicologico dei personaggi, mentre gli oggetti, estraniati per Fabre, elemento centrale della ricerca è l’esplorazione del linguaggio del corpo, sempre più insidiato dal confronto con le macchine, ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] dialogico di parole, gesti e comportamenti, dove pp. 525-33.
G. Benedetti, Diritto e linguaggio: variazioni sul ‘diritto muto’, «Europa e diritto 1, pp. 15-17.
E. Minervini, I contratti dei consumatori, in Trattato del contratto, diretto da V. Roppo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] beni; l’impegno delle due parti sarà sancito da un gesto rituale di Priamo, che dovrà "tagliare i giuramenti", horkia e delle varie forme di linguaggio che sono strumento di azione rituale.
Chiamare gli dèi: preghiere e maledizioni
“Tutti quanti ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] nell'organizzazione, attribuendogli, nel linguaggio e nei gesti, espressione e significato esplicitamente Hitler affermava di aver imparato la lezione del potere dei simboli e dei rituali politici da una dimostrazione marxista di massa svoltasi ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
gestuale
gestüale agg. [der. di gesto], letter. – Del gesto, relativo ai gesti o fondato sui gesti, soprattutto in quanto questi rappresentino un mezzo di espressione e di comunicazione: linguaggio g.; teatro g., in cui il linguaggio dei gesti,...