Conservare e restaurare
Paolo Marconi
Conservazione e restauro tra 20° e 21° secolo
I due termini conservazione e restauro almeno in Italia sono ormai usati in coppia, anzi si preferisce spesso optare [...] al nuovo studio sistematico da parte degli architetti deilinguaggi architettonici pregressi e delle loro tecniche; si vedano di una partitura scritta [...] alla sua realizzazione in suoni, gesti, o parole pronunciate o cantate ad alta voce. Però una ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] gesti della folla in adorazione della croce, ma anche dalla monumentalità delle immagini dei sovrani, dalla ricchezza delle loro corone regali e dei e dai suoi figli si distingue per un linguaggio lineare particolarmente raffinato, per l’armonia delle ...
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Il design dell’artefatto tecnologico
Alberto Bassi
Premesse e delimitazioni di campo
L’artefatto tecnologico è da tempo divenuto uno dei grandi temi del design contemporaneo. Nella vita quotidiana e [...] pp. 38 e 52). Questo condiziona anche linguaggio e modi del progetto che si indirizzano, fra e quello di approdo dell’evoluzione dei luoghi di lavoro nel corso del , reagiscono al movimento e a gesti semplici compiuti nello spazio, veicolando le ...
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Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] più acuto, ma sostanzialmente della stessa pasta morale» e il suo linguaggio come un «filosofare vacuo, attualistico» (lettera a Adolfo Omodeo, , come tutti sanno, nelle parole e nei gestidei più noti loro rappresentanti quando si sono levati ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] d'insieme.
Un aspetto importante della s. dei p., così come è stata sin qui tragedia di un'anima, "i gesti eccessivi e le smorfie sguaiate riescono Rondolino, D. Tomasi, Manuale del film. Linguaggio racconto analisi, Torino 1995, pp. 77-89. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciascuna guerra è espressione di un contesto: i modelli strategici adottati vanno letti [...] teorico dei massacri delle trincee della Grande Guerra o dell’escalation nucleare degli anni della guerra fredda – ma gestire questi stesso generale Lucien Poirier afferma “il postulato del linguaggio comune con l’avversario” (perlomeno all’interno di ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] insieme agli abiti, ma permane nel modo di gestire la propria nudità e nel modo di rapportarsi con "forti fin dagli antichi tempi e famosi" dei quali fa menzione la Bibbia (Genesi 6, era sostanzialmente lo stesso linguaggio quello che accomunava il ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] alludeva Liebow allorché osservava che più apprendeva il linguaggio del Tally's corner, più si sentiva eventi stessi (attraverso gesti, metafore, simboli, nuovo tipo di gruppo si rapporti all'universo dei gruppi comuni e alle teorie su di essi. ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] viso, lo sgambettare, il modo di guardare. La mamma parla con i gesti e con le parole, ripete le smorfie del bambino, i suoni che gioia. Altri pensano che il linguaggio abbia avuto inizio con l'imitazione dei suoni che caratterizzano un fenomeno, per ...
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HINDU, Iconografia
A. Grossato
Secondo il Viṣṇudharmottarapurāṇa, nelle prime tre età del mondo l'uomo, avendo una percezione diretta della divinità, non aveva bisogno di immagini. Queste divennero [...] dei deva, dall'altro nella danza rituale, le cui movenze successive sono tutte rappresentate come in una sorta di sovrapposizione fotografica, per rendere plasticamente un senso di divina istantaneità temporale del dispiegarsi di attributi e gesti ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
gestuale
gestüale agg. [der. di gesto], letter. – Del gesto, relativo ai gesti o fondato sui gesti, soprattutto in quanto questi rappresentino un mezzo di espressione e di comunicazione: linguaggio g.; teatro g., in cui il linguaggio dei gesti,...