Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] vale sia per il linguaggio basato sui suoni sia per quello basato sui gesti. Ora, il meccanismo usato un paradigma sperimentale simile a quello impiegato nella scimmia: ai bambini dei due gruppi è stato chiesto di afferrare un pezzettino di cibo e ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] e ricorrenti, come avviene per le azioni e i gesti ripetitivi. Un secondo circuito, che riceve informazioni dalla corteccia aree corticali per il linguaggio sono situate, nella stragrande maggioranza dei destrimani e nel 70% dei mancini, nel solo ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] la volontà di far proprî il modo di vestire, i gesti, il linguaggio, i compiti e le pratiche sociali dell'altro sesso.
vivere in segreto la propria sessualità sono i tratti distintivi dei nuovi ruoli gay e lesbico. Altri elementi significativi sono l ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] in cui ha sede l'insieme dei 'significanti'. Nella elaborazione teorica di Lacan il luogo del linguaggio è infatti codificato come il grande un particolare tipo di godimento, in cui il gesto che marca (significante) viene percepito come equivalente ...
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Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] A essa si associano, come è dimostrato dai gesti del direttore d'orchestra, rappresentazioni spaziali sinestesiche e lunga le possibilità di rappresentazione verbale dei fenomeni fisici. In altre parole, il linguaggio verbale permette di tradurre in ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] intelligenza, come per esempio il linguaggio. Nella seconda metà degli anni figura 2, i dati sono le coppie immagine-valori dei parametri. Generalizzare vuoI dire stimare il valore della , consiste nel riconoscimento di gesti umani. Le reti per ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] Per questo nella parte del cervello destinata a regolare l'azione dei muscoli, la zona più vasta è riservata alle mani. Il segmento avanti, invece, fa il gesto del dono (varada-mudra), e via via fino a creare un linguaggio delle mani che finisce per ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] di esordio. I deficit di linguaggio, con difficoltà a nominare, oggetti o a comunicare attraverso i gesti un contenuto simbolico (aprassie), a seguita dalla demenza vascolare che costituisce 1/3 dei casi e che peraltro prevale in Giappone e ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] di processi mentali quali il linguaggio, la percezione, l'attenzione nell'apprendimento delle paure patologiche (cioè dei disturbi d'ansia, come le fobie grida spaventose; l'espressione del volto e i gesti erano quelli di una persona vittima di un' ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] Quando si pensi al corpo, ai suoi gesti e ai suoi ritmi, alle sue misure, la differenza fra senso comune, linguaggio giuridico e discorso medico (che devianti in ogni caso rispetto al corso naturale dei fatti e delle cose, nel loro insieme portatori ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
gestuale
gestüale agg. [der. di gesto], letter. – Del gesto, relativo ai gesti o fondato sui gesti, soprattutto in quanto questi rappresentino un mezzo di espressione e di comunicazione: linguaggio g.; teatro g., in cui il linguaggio dei gesti,...