Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] forma di comunicazione prevalentemente non verbale, di natura analogica, come una specie di linguaggio di segni, affine alla mimica o al linguaggiodeigesti. La comunicazione ha luogo attraverso la funzione comunicativa del corpo che, esprimendosi ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] prima sistemazione delle teorie e delle conoscenze intorno al linguaggio. All’analisi dei fatti linguistici egli non giunge tanto sotto la spinta loro detto e anche quella di esprimersi a gesti, riscontrò una lesione distruttiva nella parte posteriore ...
Leggi Tutto
(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] 000 e 100.000 anni fa, ma è probabile che il linguaggio vocale sia stato preceduto da un lungo periodo in cui gli ominidi comunicavano con un linguaggio gestuale denotativo, assai più espressivo deigesti connotativi ed emotivi con cui l'uomo moderno ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] la consueta modalità uditiva, mentre esse possono, se adeguatamente istruite, sviluppare il linguaggiodei segni. Questo non deve essere confuso con i gesti che accompagnano il linguaggio parlato, né con la pantomima, ma può essere definito come un ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] presupposto anatomico della capacità di fonazione e di un linguaggio pienamente articolato si trova nella conformazione e nelle dimensioni precisione deigesti implicano una sicura conoscenza dell'organizzazione tridimensionale delle parti molli dei ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] Queste caratteristiche sono in forte contrasto con le prove di linguaggiodei soggetti di controllo con sindrome di Down. I soggetti con linguaggio e per la comunicazione. In particolare, i bambini Down mostrano un precoce vantaggio per i gesti ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] è il fatto che diverse configurazioni spaziali e temporali di un determinato gesto definiscono aspetti semantici, sintattici e morfologici propri di ciascun linguaggiodei segni. In terzo luogo, questi codici sono creativi e il loro sviluppo ...
Leggi Tutto
Espressione
Karl Grammer
Klaus Atzwanger
L'espressione è il modo in cui si manifestano esteriormente, attraverso gli atteggiamenti del volto, i gesti e il movimento dell'intero corpo, le emozioni, [...] il corpo assume in conseguenza di determinati movimenti e anche per il linguaggio e i suoi tratti prosodici, come il tono di voce, l anche un gesto, così come un simbolo, è ambiguo se preso isolatamente, mentre solo la dinamica globale deigesti è ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] la posizione, l’uso di cuscini o la rapidità deigesti); le sofferenze inutili erano segno di incompetenza medica. che in questo modo era reso possibile, la ‘messa a punto’ dei due linguaggi aiutava ciascuno a comprendere l’altro e sé stesso: «Non è ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
gestuale
gestüale agg. [der. di gesto], letter. – Del gesto, relativo ai gesti o fondato sui gesti, soprattutto in quanto questi rappresentino un mezzo di espressione e di comunicazione: linguaggio g.; teatro g., in cui il linguaggio dei gesti,...