* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] di un lascito testamentario. In nessun altro linguaggio settoriale la lingua ha tanta importanza: dall’interpretazione scritta, formale e informale nella produzione e realizzazione deisegni linguistici, «Bollettino del Centro di studi filologici e ...
Leggi Tutto
Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] dell'attore. Ha posto l'accento sulla comunicazione deisegni creati dall'attore, sulle pose sceniche come ideogrammi sia per chi guarda, non ci si può addentrare con il linguaggio della tecnica. Prevalgono le immagini. La stessa unità della mente ...
Leggi Tutto
La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso deisegni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] l’importanza del fenomeno degli impliciti per lo studio del linguaggio e della comunicazione.
I fenomeni linguistici della deissi dipendono dalla più generale dimensione indicale deisegni. Un segno è un indice, secondo una definizione che risale a ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] 'sintetica', nel senso che tale aggettivo aveva nel linguaggio scientifico dell'epoca. Essa si differenzia però dai vecchi caso dell'equilibrio non si annulla, ma (con un'opportuna scelta deisegni) diventa negativo:
[4*] Pδp+Qδq+Rδr+…≤0.
Un'analoga ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] non privo d’ingegno”), è ormai considerato uno deisegni più evidenti della grandezza del drammaturgo inglese, della sua “prodotto” della sua epoca, mentre invece è il linguaggiodei suoi plays che ci permette di giungere a nuove interpretazioni ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] della matematica formale. Dopo aver introdotto i segni che costituiscono il linguaggio delle relazioni, il saggio formalizza le nozioni di ℝ. Le definizioni sono espresse nel linguaggiodei limiti, disponibile nel quadro degli spazi vettoriali ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] soluzione numerica di un'equazione in un'incognita, cioè in linguaggio moderno alla ricerca degli zeri di una funzione f di una e in particolare della dimostrazione e precisazione della regola deisegni di Descartes, si sono occupati tra gli altri ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] ricostituita la lingua possibile a partire dal solo livello deisegni, egli procede a un'ulteriore distinzione tra i l'insieme di tutte le eventualità combinabili di n elementi; in linguaggio moderno,
per 1≤k≤n.
Il metodo è verosimilmente stabilito ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] sui tempi delle levate e dei tramonti deisegni zodiacali (la fig. 6 mostra l’ordine di questi segni quando l’eclittica è vista . Soltanto con il successivo teorema 2 si torna al linguaggiodei trilateri, con un risultato che è una forma più ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] il segno della potenza unitaria minore, ripetendolo poi quante volte fosse necessario e addizionando infine i valori deisegni, da conoscevano lo zero, né nella scrittura né nel linguaggio parlato.
Alla stessa epoca risalgono anche i primi documenti ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...