INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] rappresentante più in vista e più dotato di tale corrente, segnò, nel 1953, la conclusione di un atteggiamento che si affinità con i neoromantici e nella scelta dei temi e nell'uso di un linguaggio metaforico e fantasioso, come appare in Fighting ...
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STRUTTURALISMO
Giulio Lepschy
Nella III Appendice dell'Enciclopedia Italiana (1961; cfr. 11, p. 860) lo s. veniva presentato come una tendenza degli studi linguistici articolata in tre correnti principali: [...] 1972; in it. Il continuo e il discreto nel linguaggio, Bologna 1977). Di enorme importanza per lo sviluppo della linguistica lanciato una nozione di semiologia, o scienza generale deisegni, che invece di comprendere la linguistica tende piuttosto a ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] in tempi recentissimi si è cominciato a discutere: ed è il segno di un radicamento molto più profondo di quanto si sia voluto storici economici parlano il linguaggio degli economisti, gli storici della cultura il linguaggiodei filosofi, lo storico ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] scena parigina sono H. Daumier e le sue caricature, di segno e intenti ben diversi dalle illustrazioni di P. Gavarni o di Francia dapprima contesta la guerra in Algeria col consueto linguaggiodei m. legati alla cultura dada (fotomontaggi, bianco e ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] Davide, è sì stretta e sì nota che più volte nel linguaggiodei profeti l'illustre nipote prende addirittura il nome dell'avo e ci la somma 70 in tre parti: 7 + 62 + 1, che segnano come tre tappe: al termine di 7 settimane un "messia duce", mašīaḥ ...
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Scenografia
Antonio Audino
Teatro
di Antonio Audino
In Italia la s. ha assunto un'importanza prevalente rispetto ai vari elementi che compongono lo spettacolo teatrale, non soltanto per la tradizione [...] società nella quale la dimensione visiva è divenuta predominante e il linguaggio televisivo e cinematografico procede sulla linea di una continua accelerazione e moltiplicazione deisegni, soprattutto tenendo conto del fatto che si vive in un momento ...
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NOVELLI, Gastone
Pia Pascalino
Pittore e scultore, nato a Vienna il 1° agosto 1925 e morto a Milano il 22 dicembre 1968, rappresentante della "pittura del segno". Arrestato nell'ottobre del 1943 dalle [...] 1948 è in Brasile dove inizia un'ampia conoscenza deisegni e dei simboli di quelle culture e dopo un breve quattro soli, maggio 1957; C. Simon, Novelli e il problema del linguaggio, in Il Verri, n. 7, 1963; Cataloghi di mostre personali alla ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] ab. per kmq.), mentre il Belūcistān e alcuni stati del Raiputana segnano da 3 a 1 ab. per kmq.
Un primo contrasto che subito importanza l'Urdū e l'Hindī. L'Urdū è il linguaggiodei musulmani e degl'Indù soggetti alla cultura persiana nelle città del ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] monarca. Oltre che l'altezza, che impedisce la chiara visione deisegni anche se si è forniti di un buon binocolo, l' e sentenziosi (i più celebri sono il Manṭiq uṭ-ṭair "Linguaggio degli uccelli", narrante anch'esso un viaggio di uccelli, guidati ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] la raccolta dei dati morbosi precedenti e dei disturbi subiettivi di cui il paziente si lagna (ciò che in linguaggio medico si non essendo esclusivi delle cardiopatie, ne costituiscono uno deisegni più comuni e talvolta rivelatori. Per i caratteri ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...