Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] solo la Norvegia, la Svizzera, l'Olanda e l'Inghilterra segnano cifre altrettanto basse. L'aumento della popolazione era verso il 1801 fu Peder Syv (1631-1702), con gli studî sul linguaggiodei Cimbri, con Den danske Sprog Kunst eller Grammatica (1685 ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] dello studio minuzioso deisegni esteriori attraverso i quali si manifesta la volontà degli dei, e che gli al volere degli dei (Sen., Nat. quaest., II, 32) importa sopra ogni cosa saper interpretare il linguaggio fulgurale. Dei tre fulmini di ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] della M e della N, e da una regolarizzazione progressiva deisegni (v. tabella, col. 4), il quale processo si introduce nelle iscrizioni funebri anche il linguaggio simbolico e dogmatico. L'esposizione dei dogmi nelle epigrafi di carattere funebre ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] Ojibway, i quali piantano un bastone nella neve o nella sabbia e vi segnano l'ombra con una linea: chi poi si reca in quel luogo, Orione e della costellazione Poyo-Poyo (Pleiadi?). Nel linguaggiodei Moanu (Isole dell'Ammiragliato) tjasa e rua, "ho ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] sul cinema americano le esperienze recenti hanno validamente impresso i segni del rinnovamento. Il cinema americano ha fatto suoi i quelle musiche che interpretano e raffigurano col linguaggiodei suoni il substrato emotivo della vicenda, espresso ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] dello Stato (cioè omertà e onore, nel linguaggiodei sodalizi mafiosi del Mezzogiorno).
Benché non manchino il principale mercato illegale - quello dei narcotici - mostra sin dalla metà degli anni Ottanta segni di saturazione, lo sviluppo complessivo ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] Nella teoria dell'inferenza viene adoperato spesso un linguaggio riferito a situazioni concrete e particolari, e (per es., in un problema binomiale come nel "test deisegni") o sull'uso della cosiddetta funzione di ripartizione empirica Fn, ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] ora al South Kensington Museum a Londra, con rappresentazioni deisegni zodiacali). Specialmente il dente di tricheco viene usato in l'avorio non vive di vita propria, ma ripete il linguaggio della scultura; né si può annettere valore d'arte alle ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] brevità alle questioni metriche.
7. Versi e principio deisegni sulla retta. Coordinate ascisse. - Una retta indefinita può complesse coniugate. In questo ultimo caso, per generalità di linguaggio, si può convenzionalmente dire che la retta r e la ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] comprendere tutto ciò che esiste; però, quando nel linguaggio corrente si parla di struttura dell'universo, si intende Se noi supponiamo che sulla superficie del pallone siano tracciati deisegni, si capisce che le distanze mutue di questi, misurate ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...