PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] la strada affollando gli archivolti di figure (segni dello Zodiaco, lavori dei Mesi, vegliardi dell'Apocalisse, Vizi e Virtù con una radicata tradizione romanica, che resistette al nuovo linguaggio, generando in tal modo a Santiago de Compostela, a ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] stampa). Già come cardinale Lotario dei conti di Segni si era impegnato nel restauro della chiesa dei Ss. Sergio e Bacco, 1992; S. Carocci, Baroni di Roma, dominazioni signorili e linguaggi aristocratici nel Duecento e nel primo Trecento, Roma 1993; S ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] atteggiamenti più liberi, che si lascino dei vuoti non permessi nella statuaria in pietra vesti o, comunque, elementi di abbigliamento: segni tutti di una maggiore confidenza, direi, con abbiamo documenti: anche qui il linguaggio è assai più sciolto ed ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] colonie latine nel corso del regno dei Tarquini, Signia (Segni) e Circei (Circeo) e in Il santuario di Ercole Vincitore, Milano 1998.
C.F. Giuliani, Il linguaggio di una grande architettura: il santuario tiburtino di Ercole Vincitore, in RendPontAcc ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] sec. a. C., anche se nel linguaggio della Grecia antica si usò sempre un solo p. romana si possono cogliere i segni di una personalità pittorica che non Roma, I (G. E. Rizzo, Le pitture della "Casa dei Grifi", 1936); II (G. E. Rizzo, Le pitture dell' ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] sede plebana da C. a Carnago segnò l'avvio del processo di declino e improntata a un gusto spaziale di tipo illusionistico: davanti a dei vela appesi si slargano delle esedre in tralice mentre al nella declinazione del linguaggio stilistico. Pitture " ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] , dai palazzi fortificati alle capanne su palafitte, il linguaggio dell'architettura consente di leggere il sistema di rapporti di nota. Nel Madagascar l'intero territorio è segnato dalle tombe dei sovrani succedutisi nei secoli, ornate da sculture ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] e riflessioni condotte su altre categorie di segni, il linguaggio innanzi tutto. Grande rilievo hanno anche molti aspetti una vera e propria summa delle conoscenze e dei sistemi classificatori dell'antiquaria. La complessa attività di de Montfaucon ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] i significati simbolici per diventare solo segni. La realizzazione dei caratteri tipografici diviene anche oggetto di studio neorealismo, un movimento cinematografico che introduce nel linguaggio della settima arte importanti novità: spesso gli ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] Buddha, la cui presenza è allegoricamente espressa da alcuni segni simbolici, come le impronte dei piedi, la ruota, l'ombrello e l'albero di complesso significato iconografico e di più maturo linguaggio formale. Una disposizione delle figure su più ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...