L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] laterizio di Annia Regilla sulla via Appia, dei Pancrazi e dei Valeri lungo la via Latina e la nelle urne di una falange che non mostra segni di combustione. Il rituale, dettagliatamente descritto da Isola Sacra in un linguaggio formale semplice e ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] sono appena approfondite ed il rigonfiamento è ridotto al segno da raddolcire soltanto con una lieve curva la rastremazione. espresse nel linguaggio degli inizî del I.
Arte figurata. Alla stupenda conservazione dei monumenti architettonici fa ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] del Ferro, nell'Europa centrale si può parlare, rispetto al linguaggio, di un gruppo germanico a sé stante.
Sembra che in sono frammiste a segni simbolici come un cerchio, una croce della ruota, una piccola coppa o le piante dei piedi.
Non si ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] all'interno quelle figure e quei segni che si desiderava avere poi in rilievo rappresentarono un veicolo di linguaggio figurativo e di motivi 'egli produttore di vasi a rilievo, era in via dei Cenci (zona meridionale della città). Secondo il C. I ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] Per la prima volta il tempo e i suoi segni vengono considerati il principale fascino dei monumenti del passato e il restauro perde la sua questo giudizio senza appello è ancora presente nel linguaggio anglosassone, che da allora ha cancellato il ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] 'incisione o l'incrostazione dei metalli, la pittura murale negli edifici - e della presenza di simboli o segni, come per es. nel appropriato stabilire connessioni coerenti delle immagini con il linguaggio esoterico, forse più che non con il pensiero ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] che quelle "ossa di drago" recavano alcuni segni incisi che, insieme all'amico Liu E, dei mezzi di espressione dell'archeologia, sottolineando il dovere degli studiosi di tradurre, nella divulgazione, la terminologia archeologica in un linguaggio ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] , consacrato ad Amon da Amenophis III, uno dei più grandi al di fuori dell'Egitto. All la conquista assira dell'Egitto, viene ripetuto il segno che indica l'unione delle due terre, simbolo rilievo si crea un linguaggio che risente, nella impostazione ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] la tradizione che esigerebbero la rasatura completa. Il secondo segno è l'ūrṇā piccola sporgenza fra le sopracciglia, realizzata a mani (mudrā) esprimono, con un linguaggio simbolico che ricorda la mimica dei danzatori, lo stato psichico da cui egli ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] politica e l'acquisizione di un evoluto linguaggio formale, comunica un senso di inarrestabile "la casa") della divinità, e poiché gli dèi vivono sulle montagne, il tempio sorge su un' Gemdet Naṣr) si presenta con i segni di una crisi: non si fanno ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...