BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] i mosaici dell'interno del palazzo dei Ricevimenti all'E42 (Roma-EUR). nuova attenzione italiana per il linguaggio cubista e postcubista, e anche in cui ottenne il primo premio per la pittura, segnò il culmine di questo periodo, aprendo nel contempo ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] santo, ma anche con segni correggeschi (Del Bravo, p . Il continuo mutare del suo linguaggio pittorico sembra alludere a diversi viaggi s.; Encicl. Ital., IX, p. 124; Dizion. enciclop. Bolaffi dei pitt. e degli incisori ital. dall'XI al XX sec., III, ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] sarebbe stato per i surrealisti ‒, costituiva un possibile linguaggio nuovo, una nuova forma di espressione antitradizionale, che nati dalla precedente esperienza dei 'rotoli', lunghe strisce di carta in cui i segni grafici si susseguivano nello ...
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NERI da Rimini
G.M. Fachechi
Miniatore nato intorno all'ottavo decennio del sec. 13° a Rimini, o in una vicina località dell'entroterra, come Santa Cristina.Allo storico Tonini (1880) va il merito d'avere [...] tardoduecentesca. Accanto ai segni del precoce apprendimento 9). In queste opere al suo linguaggio per molti versi decisamente moderno (e degli antifonari riminesi di Neri, Arte a Bologna. Bollettino dei Musei Civici d'arte antica 3, 1993, pp. 105 ...
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astrattismo
Stella Bottai
Immagini oltre il mondo visibile
Nel 1910 l'artista russo Vasilij V. Kandinskij realizza un acquerello composto di segni e macchie che non assomigliano a niente di riconoscibile. [...] copiare e imitare la natura, ma usare liberamente i mezzi del suo linguaggio: colori, linee, materie. Ma con che cosa sostituire la realtà? artista costruisce una vera e propria teoria delle linee, dei punti e delle superfici piane.
Un'arte fatta ...
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Nicola Pisano
Manuela Gianandrea
Il rinnovatore della scultura italiana
Abbandonando lo stile romanico, Nicola Pisano trasformò i caratteri della scultura italiana della seconda metà del Duecento attraverso [...] Firenze.
Un attento osservatore dei capolavori antichi
Nel 1260 Nicola completa uno dei suoi capolavori, il pulpito apre verso il linguaggio della scultura gotica francese programma che va dai Mesi, ai Segni zodiacali, alle Arti fino alla Storia di ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] In Inghilterra, in Francia, in Italia, singoli segni precorritori possono avere accompagnato per vie autonome, o anche rapporti presente tra la vita dei popoli e il loro linguaggio; poesia e linguaggio nascono insieme. Ogni elemento ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] , poi con interessamento del linguaggio e del sistema motorio, con tremori, segni di danno cerebrale focale, sbarramento mobile di ritenuta delle acque; in particolare, le p. dei bacini di carenaggio, delle conche di navigazione, di alcuni tipi di ...
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Pseudonimo dell’artista italiano Davide Salvadei (n. Rimini 1973). Pioniere del writing in Italia, ha successivamente evoluto il suo linguaggio in senso figurativo, attraverso una ricerca che lo qualifica, [...] contesto sacro. L’opera, intitolata Forever and ever..nei secoli dei secoli (2010) è un grande “affresco” contemporaneo, e come dell’artista si fonde poeticamente agli evanescenti segni di decadimento naturale della superficie, creando suggestive ...
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Pseudonimo dell’artista statunitense Marquis Lewis (n. Los Angeles 1979). Conosciuto per le sue complesse quanto esteticamente accattivanti calligrafie, è uno degli artisti americani più quotati e richiesti [...] Crew, gruppo di circa cento artisti, molti dei quali writer di storiche crew di Los Angeles a sviluppare un intricato sistema di segni e simboli fatto di caratteri lineari è quello di forgiare un linguaggio universale che possa essere riconosciuto ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...