Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] linguaggio - che è quello di svincolare il senso dal modo del suo apparire sensibile - viene trasferito all'immagine, mentre ciò che in linea di principio caratterizza l'immagine è proprio un'incompatibilità nei confronti della separazione deisegni ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] soggetto grafico) o ''di traduzione'' (l'artista traduce in linguaggio grafico il soggetto di un altro), la definizione di g. d 'opera artistica nel suo insieme.
Questo intreccio dei modi di significare deisegni ha un suo riverbero anche nella g. ...
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NOVELLI, Gastone
Pia Pascalino
Pittore e scultore, nato a Vienna il 1° agosto 1925 e morto a Milano il 22 dicembre 1968, rappresentante della "pittura del segno". Arrestato nell'ottobre del 1943 dalle [...] 1948 è in Brasile dove inizia un'ampia conoscenza deisegni e dei simboli di quelle culture e dopo un breve quattro soli, maggio 1957; C. Simon, Novelli e il problema del linguaggio, in Il Verri, n. 7, 1963; Cataloghi di mostre personali alla ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ultimi attribuiscono alla tecnica della xilografia e al valore del segno incisivo e deformante non va intesa in senso pragmatico, ma in fiamme, poi Accoppiamenti giudiziosi) il linguaggiodei campestri ‟calibani gutturaloidi", Brianza camuffata da ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] 1783. Alcune differenze tuttavia lasciano individuare il linguaggiodei due artisti, passato, attraverso le loro verdeggiante e si tramuta in simbolo di vita eterna. Al disopra del segno di vita vi è traccia di un'iscrizione, kosmou, che va posta ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Terenzio nostro antico, Cultura neolatina 29, 1969, pp. 84-116; id., "Conosco i segni de l'antica fiamma", ivi, 31, 1971, pp. 237-293; H.R. Jauss, significante senza riscontro nel complesso linguaggiodei mosaici o delle immagini preislamiche ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] grande albero che asseconda l’arco della cappella. È l’albero che segna il meridiano che percorre tutto il muro. Come nel San Girolamo di disegno di uno dei Dioscuri del Quirinale conservato al British Museum.
Il linguaggiodei profeti è oscuramente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] il Nepal e la Cina, vengono perfettamente amalgamate in un linguaggio che è esclusivamente tibetano e che influenzerà a sua volta sulla "linea", in Pianeta Giappone - Immagini dall'impero deisegni, Ravenna 1983, pp. 47-63; S.A. Brown ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] più rigorosa di classificazione scientifica. "Il linguaggio della scienza offre all'artista un nuovo vocabolario di segni visuali per modernizzare i codici pittorici convenzionali e per dare all'arte dei nuovi poteri di rappresentazione" (p. 362 ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] e di nuovo con un abbigliamento militare antichizzante privo deisegni del potere imperiale; il documento della donazione, di un noto diploma del 1001: G. Gandino, Ruolo deilinguaggi e linguaggiodei ruoli. Ottone III, Silvestro II e un episodio ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...