Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] giardini, degli interni, delle produzioni artistiche, degli oggetti, dei sistemi di segni, dei tatuaggi e delle pitture corporee (Rethinking visual anthropology, 1997). Gli stessi linguaggi audiovisivi e i loro prodotti divengono a loro volta oggetto ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] è l'effetto-segno. Il sintomo manifesta il conflitto e la sua risultante in una sorta di ‛linguaggio', che per sua vista della forza o della debolezza dell'Io; secondo il titolo di uno dei capitoli de L'Io e l'Es, la seconda topica ha per tema ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ideali offuscati da incomprensioni e avvilenti deformazioni. Segna uno dei momenti più alti della civiltà moderna la nei suoi momenti teoretici e pratici e in espressioni quali il linguaggio o il mito, con le realizzazioni ‛oggettive', quali si ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] tempo oggetto di un intenso dibattito storiografico. Nel linguaggio storico-archeologico villa indica un tipo di azienda Città Sante, da Bassora partivano le nomine dei governatori del Golfo, segno di un certo decentramento rispetto alla capitale. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] arabo composto ai fini di un'applicazione pratica ‒ ne segnano i limiti cronologici. All'interno di questi due estremi, linguaggio tardarono ad apparire, probabilmente a causa dei problemi legati alla diversità delle lingue. Se le traduzioni dei ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] comodi dell'uomo.
Colpisce anche lo sforzo d'impiegare un linguaggio e uno stile letterario di livello elevato. Si tratta infatti Sangallo (1445 ca.-1516), schierato dalla parte dei Fiorentini, segni il debutto di Francesco come architetto militare, ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] persona del possessivo singolare) è stata quasi messa al bando nel linguaggio. Non si dice ‛mio o mia , ma nostro', e questo Banan-Kolo, nel Mali, basato sul giuoco dei numeri che rappresentano i ‛segni' o attributi di Dio).
Oltre quest'insieme ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] mezzaluna e la citazione coranica al posto della croce, segno della tolleranza per quel sincretismo in materia di simboli : queste immagini, fissate nel linguaggio religioso dalla pastorizia e dalla cultura dei campi della Palestina ebraica ai tempi ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] metaforico, per cui si parla di giochi violenti, di linguaggio violento, del carattere intrinsecamente violento del parto, o della il perfezionamento dei metodi di tortura e lo sviluppo della cosiddetta 'tortura bianca' (che non lascia segni sul ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] antico fosse fondata sui monumenti di Roma. Il XVII secolo segnò la ripresa dei rapporti con l'Oriente egeo e l'apertura della cultura europea l'altro per il tipo di approccio al linguaggio figurativo condotto sulla linea suggerita dal Wickhoff agli ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...